La Nazionale azzurrra di ciclismo ha provato martedì l’ultima salita del percorso olimpico in vista della prova in linea dei Giochi. Il Mikuni Pass ha impressionato Vincenzo Nibali e compagni: “L’ultima salita, il Mikuni Pass, assomiglia al Civiglio. Totale, 6 km circa.
Primi 500 metri sale gradualmente, poi 4 km duri come il Civiglio. Ultimo chilometro e mezzo più facile a una sola cifra di pendenza. Il finale più o meno è così: discesa tecnica, lungo-lago per 5.6 km, salita di 3 non durissima, picchiata sul circuito.
Da non sottovalutare lo strappo all’ingresso”, ha spiegato Damiano Caruso alla Gazzetta dello Sport.
“E’ stata una giornata importante, visto che abbiamo pedalato sui primi 100 km. La salita verso il Fuji non è dura, ma si sentono temperatura e umidità. Il Mikuni Pass invece taglierà le gambe a molti, non c’è spazio per recuperare. Il percorso è selettivo, il clima è tropicale, sotto i 1.000 metri fa veramente caldo”.
Anche il ct Davide Cassani ha confermato: “L’ascesa giapponese somiglia al Civiglio, ma è più dura”.
Attenzione anche al caldo, che rischia di condizionare la prova: “E’ molto dura e il caldo giocherà un ruolo importante, si suda parecchio”, ha evidenziato Vincenzo Nibali.