Il panorama ciclistico italiano conta molti professionisti che sono riusciti a costruirsi una carriera correndo per molti anni ad alti livelli. Anche se la maggior parte di questi ha vinto delle tappe in grandi giri continuano a gareggiare per la passione che hanno per questo sport.
Uno di questi è Diego Ulissi di cui analizziamo la carriera in questo articolo dedicato.
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La carriera di Ulissi è iniziata nel 2010 a soli 20 anni d’età, quando ha compiuto il suo esordio nella categoria professionisti con la Lampre e nel 2011 vince la prima tappa in un grande giro, la diciassettesima del Giro d’Italia e il mese successivo si aggiudica una tappa del Giro di Slovenia.
Nel 2012 vince la terza e quarta tappa della Settimana internazionale Coppi e Bartali e nel finale di stagione vince tre gare consecutive concludendo ottimamente la stagione.
A maggio 2015 rientra nelle competizioni dopo essere stato risultato positivo al doping in una tappa del Giro 2014. Vince una tappa, la più lunga di quel Giro ovvero la Grosseto-Fiuggi di 264 km. Nel giugno dello stesso anno è terzo ai campionati italiani.
Nel 2017 esordisce con il team UAE Emirates ed in quella stagione vince quattro gare, il Gran Premio degli Etruschi, il Gran Premio di Montreal e una tappa, nonché la classifica finale del Giro di Turchia.
Il 2018 vince la quinta tappa del giro di Svizzera e nel 2019 il Gran Premio di Lugano e la terza tappa del Giro di Slovenia. Nel 2020 vince la prima e la quarta tappa del giro di Lussemburgo oltre alla classifica generale oltre alla seconda e tredicesima tappa del Giro d’Italia.
Nel 2021 vince la quarta tappa del Giro di Slovenia, la prima e la quarta tappa della Settimana ciclistica italiana oltre alla classifica finale della competizione.
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Nel 2022 vince il Gran Premio dell’Industria e dell’artigianato e la terza tappa del Tour du Limousin. Nel 2023 la quarta tappa del Tour dell’Oman e nel 2024 la seconda tappa della Settimana internazionale Coppi e Bartali.
Il corridore attualmente si sta preparando ai grandi giri che arriveranno sul finire della primavera e l’inizio dell’estate con la speranza di aumentare il numero di vittorie, dimostrando che può essere uno dei più forti nelle tappe singole.
Sarà difficile ma di sicuro Ulissi ci proverà, la sua fortuna è quella di far parte di una grande squadra che gode di un ottimo affiatamento di conseguenza i compagni nel caso possa essere in zone da podio faranno di tutte per fargli raggiungere il successo di tappa.
Molto dipenderà dalla sua condizione, la vittoria alla Settimana internazionale Coppi e Bartali è un buon viatico ma chiaramente non resta l’unico successo che vorrà ottenere. A 34 anni ha ancora molto da dare e dei successi da conquistare.
Il giro della nazionale lo vede ancora presente, in azzurro era arrivato nono all’europeo del 2016 e 15esimo nell’edizione 2021.
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