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Un progetto sostenuto dalla comunità
Il comune di Giussano ha recentemente fatto un passo significativo nel promuovere il ciclismo giovanile, grazie all’ampliamento del Bike Park e alla certificazione dell’ASD Giovani Giussanesi come Scuola Nazionale di Ciclismo. Questo riconoscimento, ottenuto dalla Federazione Ciclistica Italiana (FCI), rappresenta un traguardo importante per la comunità, che si impegna a sviluppare e sostenere le attività ciclistiche tra i giovani.
La collaborazione tra l’amministrazione comunale e l’associazione sportiva ha portato a un progetto che non solo valorizza il territorio, ma offre anche nuove opportunità di crescita per i giovani ciclisti.
Ampliamento del Bike Park: un’area dedicata al ciclismo
L’ampliamento del Bike Park di Giussano ha visto l’aggiunta di 2.500 metri quadrati di superficie, portando l’area totale a oltre 8.500 metri quadrati. Questo spazio è stato progettato per ospitare percorsi tecnici e sicuri, adatti a ciclisti di tutte le età e livelli di esperienza. Grazie a questa estensione, l’ASD Giovani Giussanesi potrà organizzare eventi di rilevanza provinciale e nazionale, promuovendo il ciclismo giovanile e offrendo ai ragazzi la possibilità di allenarsi in un ambiente sicuro e stimolante. Il sindaco Marco Citterio ha sottolineato l’importanza di questo progetto, affermando che l’iniziativa continua a generare valore per la città e a promuovere il ciclismo tra i giovani.
Un modello di rigenerazione urbana
Il Bike Park non rappresenta solo un’importante iniziativa sportiva, ma è anche un esempio di rigenerazione urbana. L’area, precedentemente in disuso, è stata riqualificata e trasformata in un centro dedicato alla mountain bike e all’attività sportiva all’aperto. Questo progetto ha permesso di recuperare uno spazio pubblico, rendendolo accessibile per attività sportive e ricreative, e rafforzando il legame di Giussano con lo sport. La qualifica di Scuola Nazionale di Ciclismo offre opportunità di crescita sia per gli atleti che per il territorio, contribuendo a creare un ambiente favorevole allo sviluppo delle nuove generazioni di ciclisti.