Guido Fiorin, un esempio di dedizione nel ciclismo giovanile, riceve l'Arengario D'Oro.
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Guido Fiorin, un nome che risuona con rispetto nel mondo del ciclismo giovanile, è stato recentemente premiato con l’Arengario D’Oro, un riconoscimento che celebra il suo instancabile impegno nella formazione di giovani talenti.
Fiorin, originario di Musile di Piave, si è trasferito in Lombardia all’età di sette anni, dove ha iniziato un percorso che lo ha portato a diventare un punto di riferimento nel panorama ciclistico locale.
Nel 1977, Guido ha fondato l’US Baruccana, un passo fondamentale nella sua carriera. Questo sodalizio ha rappresentato l’inizio di un’avventura che ha visto crescere numerosi ciclisti, molti dei quali hanno raggiunto traguardi significativi. Nel 1987, ha creato il GS Cicli Fiorin, un’organizzazione che ha continuato a prosperare sotto la sua guida. Grazie alla sua visione e alla sua passione, il club è diventato una vera e propria corazzata di giovani ciclisti, capace di competere a livelli elevati.
La dedizione di Guido Fiorin non si è limitata solo alla creazione di un club, ma si è estesa anche alla formazione e al supporto dei giovani atleti. Con l’aiuto dei suoi figli, Daniele, Stefano e Nadia, ha costruito un ambiente in cui i giovani ciclisti possono crescere, imparare e competere. La sua filosofia si basa sull’importanza della formazione, non solo in termini di abilità ciclistiche, ma anche di valori come il rispetto, la disciplina e il lavoro di squadra. Questo approccio ha permesso a molti giovani di sviluppare non solo le loro capacità sportive, ma anche di diventare persone migliori.
Il premio Arengario D’Oro rappresenta un giusto riconoscimento per una vita dedicata al ciclismo e alla crescita dei giovani. Questo onore non solo celebra i successi di Fiorin, ma sottolinea anche l’importanza del lavoro svolto nel settore giovanile. In un’epoca in cui il ciclismo sta affrontando diverse sfide, figure come quella di Guido sono fondamentali per garantire un futuro luminoso a questo sport. La sua storia è un esempio di come la passione e la dedizione possano fare la differenza nella vita di molti giovani.
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