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Una nuova era per il ciclismo giovanile
Il ciclismo giovanile in Italia sta vivendo un momento di grande fermento, grazie a una serie di iniziative che mirano a coinvolgere i giovani in questo sport affascinante. La gestione collegiale del Comitato, guidata dal neo presidente Paolo Zanesi, si propone di creare un ambiente inclusivo e stimolante per i giovani ciclisti.
Tra le novità più significative, spicca la creazione di un circuito polivalente che unisce le discipline della strada e della mountain bike, dedicato ai Giovanissimi. Questo approccio non solo diversifica l’offerta sportiva, ma incoraggia anche i ragazzi a esplorare diverse modalità di ciclismo, aumentando così il loro interesse e la loro partecipazione.
Il coinvolgimento del mondo paraciclistico
Un altro aspetto fondamentale del progetto è il coinvolgimento attivo del mondo paraciclistico e amatoriale. Questo approccio mira a creare una rete di supporto che possa fornire ai giovani ciclisti le risorse necessarie per sviluppare le proprie abilità. Le società sportive sono chiamate a giocare un ruolo cruciale in questo processo, offrendo formazione, supporto e opportunità di competizione. La sinergia tra le diverse realtà del ciclismo è essenziale per garantire un futuro luminoso a questo sport, e il Comitato si impegna a facilitare questo dialogo.
Riapertura del Velodromo di Montichiari
Un altro punto saliente del programma è la prossima riapertura della pista del Velodromo di Montichiari. Questo impianto, fondamentale per la preparazione dei ciclisti, avrà slot orari riservati al ciclismo di base, permettendo così ai giovani di allenarsi in un ambiente professionale. La riapertura del velodromo rappresenta un’opportunità unica per i giovani ciclisti di affinare le proprie tecniche e di competere a livelli più alti. Inoltre, il Comitato si impegna a garantire un supporto costante alle società, affinché possano organizzare eventi e competizioni che stimolino l’interesse per il ciclismo tra i più giovani.
