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Un anno difficile per Fabio Jakobsen
Fabio Jakobsen, uno dei velocisti più promettenti del ciclismo moderno, ha vissuto una stagione 2024 segnata da delusioni e difficoltà. Con una sola vittoria al Giro di Turchia, il corridore olandese ha faticato a trovare la forma e la competitività necessarie per primeggiare.
La sua autocritica è evidente: “Mi sento responsabile della posizione in cui mi trovo”, ha dichiarato, sottolineando la pressione che sente come finisher della sua squadra.
Il cambio di squadra e le nuove sfide
Il 2025 porterà un cambiamento significativo per Jakobsen, che passerà dal Team DSM-Firmenich PostNL a Picnic PostNL.
Questo cambiamento potrebbe rappresentare una nuova opportunità per il ciclista di ritrovare la sua forma migliore. “Con l’arrivo in una nuova squadra bisogna sempre adattarsi e trovare la propria strada”, ha spiegato, evidenziando le sfide che comporta un cambiamento di ambiente e materiali. Jakobsen è consapevole che il livello del ciclismo è aumentato e che dovrà lavorare duramente per rimanere competitivo.
Il percorso verso il Tour de France
Nonostante le difficoltà, Jakobsen guarda al futuro con ottimismo. Il suo obiettivo principale è il Tour de France, una delle competizioni più prestigiose del ciclismo. “Voglio cominciare bene la prossima stagione e poi vincere al Tour de France”, ha affermato, mostrando la sua determinazione a tornare ai vertici. La sua preparazione include un cambiamento nel programma di allenamento e una maggiore attenzione alla forma fisica, elementi essenziali per competere ad alti livelli.
La resilienza di un campione
La carriera di Jakobsen è stata segnata da infortuni e cadute, ma la sua resilienza è ciò che lo distingue. “Partecipo alle gare sempre pensando di vincere”, ha dichiarato, dimostrando che la sua mentalità competitiva rimane intatta nonostante le avversità. Con un approccio rinnovato e una maggiore consapevolezza delle proprie capacità, Jakobsen è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera nel ciclismo.
