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Una tradizione che continua
Il Cross della Vigilia si è confermato come un appuntamento imperdibile per gli appassionati di ciclismo giovanile, richiamando atleti e tifosi nel circuito di Albiate. Organizzato dalla Sport Management Organization, l’evento è inserito nel calendario UCI C2, offrendo ai giovani ciclisti l’opportunità di mettersi alla prova in una competizione di alto livello.
La manifestazione non è solo una gara, ma una vera e propria festa dello sport, che celebra il talento e la passione dei giovani atleti.
Trionfi e performance straordinarie
La prova più attesa, quella degli juniores, ha visto il trionfo di Ivan Colombo (SC Binda), che ha saputo imporsi con una prestazione eccezionale, seguito dal compagno di squadra Luca Frontini e dal cesanese Daniele Longoni.
La competizione ha messo in luce non solo le capacità tecniche degli atleti, ma anche la loro determinazione e spirito di squadra. Gli allievi hanno dato vita a gare emozionanti, con Morgan Gilardoni e Mattia Ostinelli che hanno primeggiato nelle rispettive categorie, dimostrando che il futuro del ciclismo è in buone mani.
Un tributo a Giovanni Bartesaghi
Il Cross della Vigilia ha avuto anche un significato speciale, poiché ha onorato la memoria di Giovanni Bartesaghi, figura storica del ciclismo. La presenza di personalità del mondo dello sport, come la sindaca Vanessa Gallo e ex professionisti del calibro di Gianni Bugno e Claudio Chiappucci, ha reso l’evento ancora più significativo. Il presidente federale Cordiano Dagnoni e altri membri della federazione hanno partecipato attivamente, sottolineando l’importanza di sostenere i giovani talenti e promuovere il ciclismo a livello locale e nazionale.
I vincitori delle diverse categorie
Oltre agli juniores, anche le categorie degli allievi e degli esordienti hanno visto brillare nuovi talenti. Tra i vincitori, Noemi Poletti (Ale Cycling Team) ha conquistato il primo posto tra le donne juniores, mentre Lara Gorlani e Elisa Zipoli hanno primeggiato nelle rispettive categorie femminili. I più piccoli non sono stati da meno, con Fabio Pisarra e Aurora Cerame che hanno trionfato nella categoria G6. Questi risultati testimoniano l’impegno e la dedizione dei giovani ciclisti, che continuano a scrivere pagine importanti nella storia del ciclismo.
