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Un evento da non perdere
Il Museo del Ciclismo si prepara a festeggiare l’arrivo del 2025 con un evento straordinario che vedrà protagonisti due icone del ciclismo italiano: Alessandro Petacchi e Francesco Chicchi. Questo incontro, previsto per domani alle 17 presso la sede dell’ex Arcimboldo in via dei Pioppi, è un’opportunità unica per tutti gli appassionati di ciclismo e sport in generale.
L’ingresso è gratuito, rendendo l’evento accessibile a tutti coloro che desiderano incontrare due leggende del pedale.
Alessandro Petacchi: un campione senza tempo
Alessandro Petacchi, noto anche come Alejet, è considerato uno dei più grandi ciclisti italiani di sempre. Con un palmarès che include quasi cinquanta vittorie nei grandi giri, Petacchi ha lasciato un segno indelebile nella storia del ciclismo.
Giancarlo Zoppi, animatore del Museo Adriano Cuffini, sottolinea l’importanza di questo evento: “Petacchi ha avuto una carriera professionistica al top per 11 anni, con 22 vittorie di tappa al Giro d’Italia, 6 al Tour de France e 20 nella Vuelta. È stato vincitore della classifica a punti in tutti i grandi giri su strada, un onore aprire così il nuovo anno con lui”.
Francesco Chicchi: il campione resiliente
Non meno importante è Francesco Chicchi, campione del mondo tra gli Under 23 ai Mondiali di Zolder. Chicchi rappresenta l’esempio di resilienza nello sport, dimostrando che le battute d’arresto possono essere superate con determinazione e passione. La sua carriera è stata caratterizzata da momenti di grande successo, e la sua presenza all’evento arricchirà ulteriormente l’incontro. “Alessandro è un atleta che ha saputo scrivere la storia del ciclismo italiano”, afferma Antonio Vinciguerra, esperto di ciclismo e archivista delle vittorie degli ospiti.
Un incontro che celebra la passione per il ciclismo
Questo evento non è solo un’opportunità per ascoltare le storie di due grandi ciclisti, ma anche per celebrare la passione per il ciclismo che unisce generazioni di sportivi e tifosi. Petacchi e Chicchi, con le loro esperienze e successi, rappresentano un esempio di dedizione e amore per questo sport. Gli appassionati avranno l’occasione di interagire con loro, porre domande e ascoltare aneddoti che hanno segnato le loro carriere. Un momento di condivisione che promette di essere memorabile.
