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Pogacar in forma smagliante
Il campione del mondo Tadej Pogacar ha dimostrato ancora una volta il suo straordinario talento nella terza tappa dell’Uae Tour, svoltasi sulla spettacolare montagna di Jebel Jais. Con una prestazione da incorniciare, Pogacar ha saputo gestire la corsa, lasciandosi sfilare fino alla ventesima posizione durante l’ascesa di 21,1 km, caratterizzata da una pendenza media del 5,4% e punte del 9% nel finale.
Questo approccio strategico ha messo in evidenza la sua capacità di rimanere calmo e concentrato, preparando il terreno per un finale esplosivo.
Una volata da campione
Negli ultimi 200 metri, Pogacar ha dato prova della sua potenza, accelerando e superando i suoi avversari con una facilità sorprendente.
Ha battuto il britannico Onley, l’austriaco Gall e il belga Van Eetvelt, dimostrando di essere in una forma eccezionale. Anche il nostro Giulio Ciccone ha mostrato un’ottima prestazione, mantenendosi attento e competitivo fino alla fine. La vittoria di Pogacar non è solo un trionfo personale, ma anche un grande risultato per la sua squadra, la Uae Emirates, che ha lavorato instancabilmente per supportarlo durante tutta la corsa.
La maglia rossa e il futuro
Grazie a questa vittoria, Pogacar ha indossato la maglia rossa di leader dell’Uae Tour, strappandola al britannico Tarling, attualmente secondo in classifica generale. Con un vantaggio di 18 secondi, Pogacar si prepara ad affrontare le prossime tappe con determinazione. La corsa si concluderà domenica con un altro arrivo in salita, a Jebel Hafeet, dove il campione sloveno avrà l’opportunità di consolidare ulteriormente la sua leadership. Con 89 vittorie in carriera, Pogacar continua a scrivere la storia del ciclismo, diventando il secondo campione del mondo in carica a vincere una tappa dell’Uae Tour in maglia iridata, dopo Valverde nel 2019.
Le parole di Pogacar
Al termine della gara, Pogacar ha espresso la sua gioia per la vittoria: “Sono molto felice di aver vinto qui al terzo giorno di corsa della stagione, è molto speciale vincere in questo Paese per la nostra squadra. I compagni hanno fatto un grande lavoro, hanno tirato per tutto il giorno e poi vincere con la maglia iridata è sempre qualcosa di unico”. Con queste parole, il giovane sloveno ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra e la sua dedizione al ciclismo, promettendo di continuare a dare il massimo nelle prossime sfide.
