L’ultima notizia dalla Repubblica Popolare Cinese riporta che i ragazzi sotto i 18 anni non potranno più usufruire dei servizi streaming dopo le 22:00. Inoltre, sarà impossibile anche effettuare e ricevere donazioni online.
Cosa succede?
La notizia arriva dalla National Radio and Television Administration Cinese.
La quale ha riportato che i minorenni non potranno né accettare, né ricevere donazioni e guardare o iniziare live dopo le ore 22:00, se non tramite l’autorizzazione dei genitori o di un tutore. Alle piattaforme è stato chiesto di attivare controlli severi e nel caso incontrassero problemi disattivare forzatamente l’accesso a qualsiasi live streaming per spettatori di età inferiore ai 18 anni ogni sera dopo le 22:00.
Tutto ciò per limitare l’accesso ai videogiochi da parte del governo cinese che li reputerebbe dannosi per la salute dei giovani.
Tutto ciò non ci è nuovo però. Già l’anno scorso il governo cinese preoccupato che i bambini diventassero dipendenti dai giochi online, limitò chiunque avesse meno di 18 anni era limitato a giocarci solo il venerdì e nei fine settimana per massimo un’ora al giorno.
Conseguenze
Dopo questa scelta sicuramente toccherà agli streamer adattarsi agli orari per non perdere pubblico. Importante è tenere in conto che attualmente questa modifica si attua solo sulle piattaforme cinesi di streaming più popolari. Tra queste sono escluse Twitch e YouTube, servizi che sono comunque bannati nel paese e quindi inutilizzabili.
La Cina non è nuova a questo tipo di situazioni. Speriamo solo che in futuro possano essere più malleabili su questi temi e non reputare i videogiochi come pericoli.