L’Arabia Saudita si prepara per le prime Olimpiadi degli Esports

Un passo verso il futuro degli Esports

L’Arabia Saudita si sta preparando per un evento che potrebbe segnare una svolta nel mondo degli Esports: le prime Olimpiadi dedicate a questo settore. Dopo aver recentemente ospitato la sua prima Coppa del Mondo di Esports, il paese del Golfo punta a consolidare la sua posizione come hub globale per il gaming.

Con un investimento significativo e una strategia nazionale in fase di sviluppo, l’Arabia Saudita mira a diventare un punto di riferimento per i giocatori e gli appassionati di tutto il mondo.

Investimenti e strategie governative

Il Principe Faisal bin Bandar bin Sultan Al Saud, presidente della Federazione Saudita di Esports, ha annunciato l’intenzione di lanciare un’autorità dedicata al gaming e agli Esports. Questo passo è parte di una strategia più ampia che mira a facilitare il dialogo tra i settori pubblico e privato, stabilendo indicatori chiave di prestazione per raggiungere l’obiettivo di diventare un hub globale. Con la Vision 2030, l’Arabia Saudita ha già investito enormemente nel settore, con 60 milioni di dollari destinati solo al montepremi della Coppa del Mondo di Esports, che ha attirato oltre 2 milioni di visitatori.

Un nuovo panorama per il turismo

Le Olimpiadi degli Esports non sono solo un’opportunità per il settore del gaming, ma rappresentano anche un’importante occasione per il turismo. Con l’intento di posizionare l’Arabia Saudita tra le destinazioni di riferimento per gli appassionati di Esports, il governo sta lavorando per attrarre visitatori da tutto il mondo. Il Principe Al Saud ha sottolineato l’importanza di far sì che l’Arabia Saudita venga associata a eventi di grande rilevanza, come quelli che si tengono in Giappone, Corea del Sud e Stati Uniti. La speranza è che, con il giusto supporto e visibilità, il paese possa diventare un nome di spicco nel panorama globale degli Esports.