La scuola di Leicestershire apre un’arena per esports e offre qualifiche

Un caso di identità sbagliata porta a nuove opportunità nel mondo degli esports.

Un errore che ha cambiato tutto

Un episodio di identità sbagliata sui social media ha portato la Countesthorpe Academy, una scuola nel Leicestershire, a creare un’arena dedicata agli esports e a offrire un BTEC in questo settore. La protagonista di questa storia è Emily Coulson, un’insegnante che, grazie a un malinteso, è stata scambiata per il noto giocatore professionista Luka Perković, conosciuto online come C9Perkz.

Questo incontro casuale risale al 2021, ma oggi la scuola ha un’arena di 26 posti progettata appositamente per gli esports.

Un nuovo mondo da esplorare

Emily Coulson, inizialmente estranea al mondo degli esports, è stata attratta da questo universo dopo essere stata scambiata per il famoso gamer.

“Ho visto un aumento di 100 follower in un’ora”, racconta Coulson. “Ho iniziato a postare foto legate all’educazione e ai porcellini d’India, e chi avrebbe mai pensato che il mondo degli esports amasse i porcellini d’India?” Da quella notte, il suo seguito è cresciuto fino a circa 2.000 follower, mentre iniziava a esplorare il mondo del gaming e a condividere contenuti.

Creare opportunità per gli studenti

Da quel momento, Coulson ha avuto molte esperienze significative, tra cui un viaggio a New York per assistere a una competizione di Cloud 9. “Sono orgogliosa di non aver lasciato andare questa opportunità e di averla trasformata in qualcosa di concreto per i miei studenti”, afferma. La sua visione era chiara: creare un’arena per esports dove gli studenti potessero interagire, divertirsi e apprendere. Ha contattato la British E-Sports Association, che gestisce il BTEC per l’ente di esami Pearson, e ha scoperto che il programma offriva una vasta gamma di competenze, dall’organizzazione di eventi alla programmazione di giochi.

Un futuro luminoso per gli esports

Coulson si sente fortunata che la fiducia che gestisce la scuola abbia riconosciuto il valore della qualifica in esports. “Ho pensato a come potrei beneficiare gli studenti della mia comunità”, spiega. La sua iniziativa non solo offre un’opportunità educativa, ma apre anche le porte a una carriera in un settore in rapida crescita. Con un panorama lavorativo così diversificato, gli studenti possono esplorare ruoli che vanno dalla gestione di eventi alla creazione di contenuti, contribuendo a formare una nuova generazione di professionisti nel campo degli esports.

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