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Un evento di portata globale
La Coppa del Mondo di Esports 2025 si preannuncia come uno dei tornei più attesi nel panorama degli esports, con un montepremi che supera i 60 milioni di dollari. Questo evento, che si svolgerà da giugno ad agosto 2025, è organizzato in collaborazione con ESL FaceIt e presenterà un totale di 25 giochi su piattaforme console, mobile e PC.
La prima ondata di annunci ha già confermato sette titoli, tra cui alcuni dei più iconici nel mondo del gaming.
Titoli di punta e novità
In cima alla lista troviamo Call of Duty, che presenta due titoli: il nuovo Black Ops 6 e il popolare Warzone.
Black Ops 6 si concentra sulla competizione multiplayer ambientata in un contesto di Desert Storm, mentre Warzone continua a offrire un formato di sopravvivenza basato su squadre. Anche il gaming mobile avrà un ruolo di primo piano, con titoli come Honor of Kings e Free Fire, che promettono di attrarre un vasto pubblico di giocatori.
Un mix di generi e piattaforme
Il torneo non si limita ai titoli più noti, ma include anche Street Fighter 6, un classico dei giochi di combattimento, che offre un roster di 26 personaggi e diverse modalità competitive. Inoltre, DOTA 2 e Rainbow Six Siege completano la lista dei giochi confermati, con DOTA 2 che continua a mantenere la sua presenza nel panorama degli esports da oltre un decennio e Siege che offre una competizione tattica basata su squadre.
Strategie e obiettivi del torneo
Questo evento rappresenta l’evoluzione del Gamers8 Festival in Arabia Saudita, sotto la nuova fondazione della Coppa del Mondo di Esports. L’edizione inaugurale del 2024 ha già stabilito record di montepremi per il gaming competitivo. Gli analisti del settore notano come la selezione dei giochi sia strategica, bilanciando titoli affermati con piattaforme emergenti nel mobile gaming. L’obiettivo è attrarre sia il pubblico tradizionale degli esports che il crescente settore degli esports mobile.
Investimenti e futuro degli esports in Arabia Saudita
La Coppa del Mondo di Esports 2025 segna un passo significativo nell’impegno dell’Arabia Saudita nel settore del gaming e degli esports. Il regno vede nel gaming competitivo un elemento chiave per diversificare l’economia, riducendo la dipendenza dalle entrate petrolifere. Con ulteriori titoli in arrivo nei prossimi 35 giorni e dettagli sui luoghi e sul montepremi finale ancora da definire, l’attesa cresce per un evento che promette di essere memorabile.
