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La fine di una collaborazione vincente
La recente separazione tra ONIC Esports e Fnatic segna un capitolo significativo nel panorama degli esports, in particolare nel gioco Mobile Legends: Bang Bang (MLBB). La partnership, che ha avuto inizio sei mesi fa in vista dell’Esports World Cup (EWC) 2024, ha portato a risultati notevoli, specialmente per la filiale filippina, che ha conquistato il titolo di campione al M6 World Championship.
Tuttavia, la decisione di non rinnovare l’accordo ha sollevato interrogativi sulle nuove normative introdotte per l’EWC 2025.
Le nuove normative e le loro implicazioni
Le recenti modifiche alle normative dell’EWC richiedono che le organizzazioni partner utilizzino lo stesso nome in tutti i titoli competitivi, a meno che non si tratti di un accordo specifico per i punti del Club Championship.
Questo significa che ONIC Esports e Fnatic avrebbero dovuto competere sotto un’unica insegna, complicando la loro strategia di branding e marketing. La decisione di non rinnovare la partnership potrebbe quindi essere vista come una risposta a queste nuove regole, che mirano a semplificare la gestione delle squadre e a garantire una maggiore coerenza nel branding.
Le conseguenze per il panorama esports
La fine della collaborazione tra ONIC e Fnatic non è solo un evento isolato, ma potrebbe avere ripercussioni più ampie nel mondo degli esports. Altre partnership, come quelle tra Falcons AP.Bren e NIP Flash, potrebbero essere messe in discussione alla luce delle nuove normative. Con la possibilità di ricevere finanziamenti significativi attraverso il EWC Foundation Club Partner Program, le organizzazioni dovranno riconsiderare le loro strategie di collaborazione e branding per rimanere competitive. La sfida sarà quella di adattarsi a un ambiente in continua evoluzione, dove le regole possono cambiare rapidamente e le opportunità di crescita sono sempre più competitive.
