Le molestie sulle tribune della Supercoppa di Spagna a Jeddah

Le famiglie dei calciatori denunciano mancanza di sicurezza e molestie da parte dei tifosi

Un evento sportivo controverso

La Supercoppa di Spagna, un evento calcistico di grande prestigio, ha visto un finale rovente non solo in campo, ma anche sugli spalti. La partita tra Real Madrid e Maiorca, terminata con una netta vittoria per i Blancos, è stata segnata da episodi di violenza e molestie che hanno coinvolto le famiglie dei calciatori.

La denuncia è arrivata da Cristina Palavra, moglie del calciatore Dani Rodríguez, che ha raccontato l’esperienza traumatica vissuta durante l’incontro.

Le denunce di molestie

Secondo quanto riportato da Palavra, le famiglie dei giocatori sono state oggetto di molestie da parte dei tifosi sauditi.

Sedute nel settore riservato ai tifosi del Maiorca, le donne e i bambini sono stati accerchiati e fotografati in modo invasivo. “Eravamo con i bambini e siamo rimasti senza sicurezza, nessuno ci ha protetto”, ha dichiarato la donna, evidenziando la mancanza di misure di sicurezza adeguate. La situazione è degenerata al punto che i familiari dei calciatori hanno dovuto affrontare un vero e proprio assalto verbale e fisico.

La reazione del pubblico e delle autorità

Le testimonianze di quanto accaduto sugli spalti hanno suscitato indignazione non solo tra i tifosi, ma anche tra le autorità calcistiche. Un tifoso ha condiviso su X un post che è diventato virale, denunciando la vergogna di quanto accaduto: “È incredibile che non ci sia sicurezza. È imbarazzante”. Le famiglie, spaventate, sono riuscite a lasciare lo stadio solo dopo aver affrontato momenti di grande tensione. La mancanza di protezione ha sollevato interrogativi sulla gestione della sicurezza durante eventi di tale portata.

Un problema da affrontare

Questo episodio mette in luce un problema più ampio legato alla sicurezza negli eventi sportivi, specialmente in contesti internazionali. La necessità di garantire un ambiente sicuro per tutti i partecipanti, in particolare per le famiglie dei giocatori, è fondamentale. Le autorità sportive e locali dovranno riflettere su quanto accaduto e prendere misure concrete per evitare che simili situazioni si ripetano in futuro. La sicurezza deve essere una priorità in ogni evento sportivo, affinché tutti possano godere dello spettacolo senza timori.

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