Mash-up della parola svedese plocka , scegliere e jogga , fare jogging, il plogging sta prendendo piede in tutto il mondo.
Plogging: cos’è?
I runner possono vedere il mondo che li circonda in un modo che gli altri potrebbero non vedere, ammirando tesori sul terreno, come piccoli fiori o strisce di muschio verde brillante.
Ciò che si trova sotto i loro piedi martellanti non è tutto carino infatti spesso possono incontrare involucri di caramelle, tazze da caffè usa e getta, fazzoletti e carta igienica e altra spazzatura accartocciata.
Il plogging consiste in questo, nel raccogliere i rifiuti mentre si fa jogging.
Questa curiosa attività ha attirato l’attenzione delle Nazioni Unite. Attualmente il più grande evento di plogging è stato in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente. In Canada ad esempio sono pazzi per questo nuovo tipo di allenamento, del tutto diverso dai soliti.
Il plogging è un modo innovativo per aiutare l’ambiente e tenersi in forma cercando di responsabilizzare tutti verso la salvaguardia dell’ambiente. Il significato più profondo del plogging è infatti proprio questo. Sebbene l’attività sia un modo efficiente, facile e divertente per ripulire marciapiedi, strade, campi e spiagge, è anche un promemoria per tutti gli esseri umani, responsabili del nostro ambiente e delle nostre comunità. Inoltre, non bisogna essere un jogger per fare plogging, in quanto si adatta più che bene anche alle passeggiate.
Come fare plogging: strumenti
Per fare plogging sono pochissimi gli strumenti che servono:
- Guanti da giardinaggio o altri;
- Shopping bag riutilizzabile e lavabile, borsa compostabile, piccolo secchio o altro recipiente leggero;
- Pinza o bastoncino o strumento per raccogliere la spazzatura (opzionale)