Allenamento in palestra con le macchine di resistenza: perché usarle?

Esercitarsi in palestra con le macchine di resistenza comporta numerosi benefici sotto diversi punti di vista.

Quando si arriva per la prima volta in palestra, le macchine, il rumore e gli odori possono essere travolgenti, ma non c’è bisogno di temere. Una volta che ci si abitua a tutto il metallo, alle cromature, alle pulegge e ai perni, ci si rende conto che un allenamento perfetto è composto dall’utilizzo di macchine per la resistenza, che sono un ottimo strumento per mettersi in forma.

Perché allenarsi con le macchine di resistenza quando si va in palestra

Perché quando ci si approccia per la prima volta al mondo della palestra è meglio cominciare dai macchinari piuttosto che da esercizi a corpo e peso libero?

Innanzitutto per una questione di supporto.

Se non ci si è mai allenati in palestra, la consapevolezza del proprio corpo è per forza distorta. La propria stabilità e il proprio equilibrio sono instabili e i muscoli da usare non sono pronti per esercizi a peso libero.

In secondo luogo per una questione di memoria. Memorizzare subito una quantità di esercizi a corpo libero è difficile, mentre ogni macchinario che si rispetti ha un’etichetta con dei suggerimenti sull’utilizzo.

C’è poi la questione relativa alla sicurezza. Se si hanno lesioni alle articolazioni, le macchine sono più sicure poiché mantengono i movimenti entro un raggio limitato.

La maggior parte delle macchine dispone inoltre di sedili regolabili rapidamente in base all’altezza o alla lunghezza degli arti, e cambiare il peso è piuttosto semplice. Insomma, si risparmia molto tempo.

Allenamento con le macchine di resistenza: cinque esercizi

  • Pressa toracica da seduti
  1. Regolare il sedile in base alla propria altezza: le mani devono essere appena sotto l’altezza delle spalle quando le maniglie sono tirate.
  2. Regolare il peso.
  3. Sedersi e afferrare le maniglie (alcune macchine richiedono di spingere una leva con il piede per estendere le maniglie).
  4. Tenendo la schiena contro il sedile e la parte centrale impegnata, portare le maniglie al livello delle spalle, quindi spingere in fuori.
  5. Ripetere.
  • Lat pull-down da seduti
  1. Impostare il peso.
  2. Sedersi e afferrare il manubrio con entrambe le mani.
  3. Iniziare con una presa stretta; più largo è più difficile.
  4. Appoggiarsi leggermente indietro e tirare la barra verso lo sterno, mantenendo il core impegnato.
  5. Con il controllo, consentire alle braccia di tornare alla posizione di partenza e ripetere
  • Spalla da seduto
  1. Regolare le maniglie e il sedile in base alla propria altezza; le mani dovrebbero essere intorno all’altezza delle spalle quando si afferrano le maniglie ei piedi dovrebbero essere piatti sul pavimento o sui poggiapiedi.
  2. Impostare il peso.
  3. Afferrare le maniglie e coinvolgere il core.
  4. Tenere la schiena contro il sedile e spingere le mani sopra la testa finché le braccia non saranno distese.
  5. Rilasciare il peso lentamente e ripetere.
  • Leg press
  1. Salire sul sedile e regolare il corpo in modo che le gambe siano appena oltre i 90 gradi.
  2. I piedi dovrebbero essere paralleli e sotto i fianchi (non più larghi o più stretti).
  3. Regolare il peso di conseguenza.
  4. Premere le gambe in avanti o spingere indietro il corpo (a seconda della macchina leg press) finché le gambe non sono dritte, ma le ginocchia non si bloccano.
  5. Ritornare alla posizione di partenza.
  6. Ripetere.
  • Leg curl
  1. Regolare il sedile e il poggiapiedi in base alla propria altezza.
  2. La parte superiore della parte posteriore della scarpa si deve trovare sul tallone; il cuscinetto non dovrebbe essere sui polpacci o sui talloni.
  3. Impostare il peso.
  4. Posizionare i piedi sotto il tallone se prono (sopra il cuscinetto se seduto).
  5. Arricciare i talloni sul sedere, mantenendo il core impegnato.
  6. Rilasciare le gambe nella posizione di partenza con controllo e ripetere.

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