Il passato non si dimentica. Nonostante siano trascorsi ormai otto anni dall’addio alla McLaren (avvenuto al termine della stagione 2012), Lewis Hamilton dedica un pensiero a quella che fu la prima scuderia a credere in lui e a farlo esordire in Formula 1, nel 2007.
“Sono davvero felice di vedere la McLaren così vicina – sono le parole del sette volte campione del mondo riportate da ‘RaceFans’ -, in particolare con le modifiche che hanno apportato. E poi useranno il nostro motore nel 2021. E’ bello vedere quanto siano migliorati con la macchina: magari potranno essere in lotta con noi l’anno prossimo, il campionato diventerebbe una lotta a tre. Credo che sarebbe fantastico per i tifosi”.
Hamilton ha corso con la scuderia di Woking per sei stagioni, sfiorando all’esordio il titolo (solo un punto di ritardo dal campione di quell’anno, Kimi Raikkonen e vincendolo nel 2008, battendo in classifica Felipe Massa praticamente all’ultima curva dell’ultimo Gp in Brasile (una ferita ancora aperta nel cuore dei tifosi ferraristi).
Hamilton avrebbe poi lasciato la McLaren prima della stagione 2013 per accasarsi alla Mercedes, sostituendo di fatto Michael Schumacher. Con la scuderia anglo-tedesca, dopo un avvio non eccezionale, ha conquistato sei dei suoi sette titoli, fra il 2014 e il 2020, mancando l’appuntamento con la vittoria finale solo nel 2016.
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Inoltre forniamo informazioni sul modo in cui utilizzi il nostro sito ai nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che hai fornito loro o che hanno raccolto in base al tuo utilizzo dei loro servizi. Visualizza dettagli