Sebastian Vettel in una intervista a Race è tornato a parlare del suo addio della Ferrari e della famosa telefonata di Mattia Binotto: “Non ho bisogno di capire la decisione della Ferrari ad essere onesti, non cambia nulla. Non la vedo in questo modo e non lavoro in questo modo.
Per me va bene e lo accetto completamente”.
“Quando Mattia me l’ha detto al telefono è stato chiaro, non era come se cercassi di reagire o di convincerlo del contrario. Per niente“.
Per il tedesco si apre una nuova esperienza all’Aston Martin, forse l’ultima di una carriera che sembrava sul punto di interrompersi dopo il divorzio dal Cavallino: “Sono molto convinto che se una porta si chiude se ne apre un’altra, ovviamente ci è voluto un po’ di tempo e si sono sollevate molte domande su quale porta volessi aprire”.
“Non tanto in termini di quale squadra scegliere, ma solo in termini di quello che volevo fare per il futuro. Se volevo rimanere in Formula 1 o meno. Ma ovviamente ho preso la mia decisione e ho aperto la porta”.