Fernando Alonso torna sulla convivenza con Lewis Hamilton

"Era il suo primo anno in Formula 1, è vero, ma allora possiamo dire che io mi sono dovuto adattare alle Bridgestone" ha ricordato lo spagnolo.

Ai microfoni di WTF1, Fernando Alonso ha ricordato l’anno di convivenza in McLaren con Lewis Hamilton: “E’ difficile confrontare tempi e piloti pur essendo nello stesso team, perché bisogna verificare tutti i dati per avere un quadro corretto della situazione.

E’ vero che avere macchina e squadra uguali è una buona occasione per fare dei paragoni, ma alla fine abbiamo fatto 109 punti a testa, e questa è sicuramente una risposta. Molti dicono che era il suo primo anno in Formula 1, è vero, ma allora possiamo dire che io sono passato alle Bridgestone, gomme che utilizzavano anche in GP2 rispetto alle Michelin”.

“Ho avuto difficoltà nella prima parte della stagione con quegli pneumatici, mi dovevo riadattare e cambiare stile di guida, non l’ha mai detto nessuno ma perché non mi interessava. E’ vero, era il suo primo anno, così come è vero che ho dovuto cambiare pneumatici. Chiaramente c’è anche il fattore fortuna, penso all’ingresso box di Lewis in Cina, è stato un brutto momento per lui, mentre io ho avuto per due volte dei problemi al cambio e sono partito decimo in altrettante occasioni”.

“Sono stato ingiustamente penalizzato in Ungheria per quello che dissero fosse un blocco nei suoi confronti in pit lane, e sono passato dalla pole alla quinta fila, e se perdi il campionato per un punto fa male, specialmente quando accadono cose del genere. Abbiamo concluso 109 a 109, ma sono felice di vederlo vincere adesso: in Formula 1 è difficile confrontare le epoche e quindi piloti come Senna, Schumacher e Lewis, sono tutti fantastici, ma è necessario avere una grande macchina, e lui fino la sta avendo e sta dimostrando tutta la sua forza” ha concluso Alonso.

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