Carlos Sainz Jr è il terzo pilota spagnolo della storia della Ferrari. Scopriamo chi è e qual è stata la sua carriera prima dell’approdo a Maranello.
Nato a Madrid l’1 Settembre 1994, è figlio del pilota di rally Carlos Sainz, due volte campione del mondo e vincitore di tre edizioni della Dakar.
Così come Giuliano Alesi, lo spagnolo è uno dei tanti figli d’arte nel mondo dello sport. Come tanti ha iniziato la sua carriera nel mondo dei kart. Ha partecipato a diverse gare dal 2005 al 2009, tra cui spicca la vittoria alla Monaco Kart Cup del 2009.
Prima di approdare in Formula 1 nel 2014 ha preso parte a diverse esperienze, sempre sotto l’ala protettrice del Red Bull Junior Team : nel 2010 ha corso nella Formula BMW, mentre nei successivi tre anni si è alternato tra Formula Renault e Formula 3. La soddisfazione maggiore è sicuramente il successo ottenuto in Formula Renault 3.5 World Series nel 2014.
Dopo aver disputato alcuni test nel 2013 e nel 2014 con la Red Bull e la Toro Rosso, nel 2015 viene inserito nel team proprio della Toro Rosso. Fa il suo esordio al Gran Premio di Australia, dove grazie al nono posto ottiene i primi punti della sua carriera. Al termine della stagione conclude al quindicesimo posto, con un totale di diciotto punti in classifica. La stagione successiva, pur bissando l’esordio australiano, non riesce ad andare a punti con costanza e anche nel 2016 conclude l’anno senza aver mai raggiunto il podio.
Nel 2017 ottiene il suo miglior piazzamento fino ad allora, riuscendo ad arrivare quarto al Gran Premio di Singapore. A stagione in corsa viene però annunciato il suo passaggio alla Renault, con cui ottiene subito punti. Termina la stagione al nono posto.
Tuttavia, pur avendo disputato una discreta annata nel 2018, il rapporto con la nuova scuderia viene meno a causa della firma del pilota Ricciardo. Sainz Jr decide quindi di passare alla McLaren per sostituire il connazionale Fernando Alonso.
Accettata come una soluzione di ripiego, questa nuova esperienza si rivela molto interessante grazie ad una macchina più forte rispetto alle aspettative iniziali. Carlos si dimostra un pilota maturato rispetto agli anni precedenti, permettendo alla propria scuderia di raggiungere il quarto posto nella classifica costruttori, proprio davanti alla Renault che un anno prima l’aveva mandato via in malo modo. Le soddisfazioni arrivarono anche a livello personale, grazie alla conquista del primo podio (terzo posto in Brasile).
La stagione 19-20 dimostra ancora una volta le qualità dello spagnolo che al Gran Premio di Monza ottiene il primo secondo posto della sua carriera. Risulta importante anche a livello di scuderia, dato che la McLaren non saliva sul podio in Italia da otto anni.
Per la stagione 20-21 finalmente la grande occasione: viene scelto come secondo pilota dalla Ferrari, al fianco di Charles Leclerc, andando così a formare la più giovane coppia della storia della scuderia di Maranello.
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