Il 19 luglio 2020, sul tracciato di Jerez de la Frontera, Marc Marquez è caduto con la sua Honda e si è rotto l’omero destro. A partire da quel momento è cominciata una delle sue gare più complicate: tre operazioni al braccio e un rientro in pista molto difficile.
Tuttavia, le ultime quattro gare sembrano testimoniare un recupero quasi totale del pilota catalano che ha guadagnato ben 83 punti. Marquez, durante un’intervistta a El Pais ha dichairato: “Mentalmente l’infortunio non mi frena affatto. Quando corro non penso se farà più male o meno.
Sono il primo che cerca di evitare di parlare di questo argomento in garage. Quando la mia squadra me lo chiede io rispondo, ma cerco di fare le mie cose”.
Il centauro catalano ha poi aggiunto: “Non gareggio pensando di essere infortunato, ma il disagio, il dolore, è ciò che mi impedisce di guidare allo stesso modo di prima. Non è come entrare in un weekend normale, pensando alla moto, alla guida, a fare tanti giri… ma pensare di dover fare due giri lenti nel primo turno di prove libere e tre nel secondo perché devi salvarti fisicamente per il giorno successivo”.
