La Croazia si prepara a ospitare il WRC e l’ERC fino al 2027

Accordo triennale per il WRC e l'ERC: la Croazia si conferma come meta di eventi motoristici

Un accordo strategico per il motorsport

La Croazia ha ufficialmente siglato un accordo triennale che la vedrà ospitare il FIA World Rally Championship (WRC) nel 2026 e nel 2027, oltre a un round del FIA European Rally Championship (ERC) nel 2025.

Questo sviluppo rappresenta un passo significativo per il paese, che ha già dimostrato la sua capacità di organizzare eventi di alto livello dal suo debutto nel WRC nel 2021. La firma dell’accordo è stata annunciata da Simon Larkin, direttore senior degli eventi della WRC Promoter GmbH, e Daniel Šaškin, presidente del comitato organizzatore del Croatia Rally, in presenza di importanti figure del governo croato.

Un evento di successo

Dal suo esordio, il Croatia Rally ha rapidamente guadagnato una reputazione di eccellenza, attirando equipaggi da tutto il mondo per le sue prove ad alta velocità su superfici asfaltate. Le sfide offerte dal percorso, che varia da tratti lisci a quelli più accidentati, hanno reso l’evento un appuntamento fisso nel calendario del WRC. La continuità di questo evento non solo rafforza la posizione della Croazia nel panorama degli sport motoristici, ma offre anche un’importante opportunità per promuovere il turismo e l’economia locale.

Impatto economico e promozionale

Il presidente della Federazione croata, Robert Markt, ha sottolineato come questo accordo avrà un impatto duraturo sull’economia del paese. Gli eventi di rally non solo attraggono turisti, ma contribuiscono anche a migliorare la reputazione della Croazia come destinazione sportiva di prim’ordine. Josip Pavić, segretario di Stato del Ministero dello sport e del turismo, ha evidenziato l’importanza di eventi come il WRC Croatia Rally, che combinano sport e turismo, portando benefici a tutte le parti coinvolte. La sinergia tra sport e promozione turistica è un elemento chiave per il futuro della Croazia nel motorsport.

Lascia un commento

Juanpe, una scommessa sicura con un avvenire incerto

Leggi anche