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Ott Tanak al comando
Il Rally del Giappone 2024 ha preso il via con Ott Tanak in testa alla classifica al termine della prima tappa. Il pilota estone, già campione del mondo nel 2019, ha dimostrato una grande determinazione e abilità, posizionandosi al primo posto in un evento che rappresenta l’ultimo appuntamento stagionale del Mondiale WRC.
Tanak, alla guida della sua Hyundai i20 Rally1, ha accumulato punti preziosi, mentre i suoi rivali si preparano a dare battaglia nelle prossime prove.
La lotta per il titolo piloti
La competizione per il titolo piloti si fa sempre più intensa, con Thierry Neuville e Tanak che si contendono il primato.
Neuville, attualmente in difficoltà a causa di un calo di potenza, si trova in una posizione sfavorevole, ma ha ancora la possibilità di recuperare. Il team Hyundai Motorsport, sotto la direzione di Cyril Abiteboul, ha deciso di non imporre ordini di scuderia, permettendo ai piloti di competere liberamente. Questo approccio potrebbe rivelarsi decisivo per il risultato finale del campionato.
Le prestazioni dei team
Il team Toyota Gazoo Racing, con Elfyn Evans in seconda posizione, guarda con ottimismo al titolo Costruttori. Evans, vincitore dell’edizione 2024 del Rally del Giappone, sta dimostrando una grande velocità e determinazione. Tuttavia, la situazione è complicata per Neuville, il cui ritiro di Andreas Mikkelsen ha ulteriormente ridotto le possibilità di Hyundai. La competizione si fa serrata, con Adrien Fourmaux che si posiziona al terzo posto, mentre la Ford Puma Rally1 di Gregoire Munster occupa la sesta posizione.
Il futuro del WRC
Con l’avvicinarsi della fine dell’era ibrida, il Rally del Giappone rappresenta un momento cruciale per il futuro del WRC. A partire dalla prossima stagione, le vetture saranno equipaggiate solo con motori termici alimentati da carburante sostenibile, segnando un cambiamento significativo nel panorama delle corse. Questo evento non solo determinerà i campioni di quest’anno, ma darà anche il via a una nuova era nel motorsport, con un focus crescente sulla sostenibilità e sull’innovazione tecnologica.
