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Il team Dacia Sandriders si appresta a partecipare alla Dakar 2025, una delle competizioni più impegnative e prestigiose del mondo del motorsport. Con un equipaggio composto da nomi illustri come Sébastien Loeb, Nasser Al-Attiyah e Cristina Gutiérrez, Dacia punta a scrivere una nuova pagina della sua storia nel rally raid.
La Dakar non è solo una gara, ma un vero e proprio test di resistenza e abilità, dove ogni dettaglio può fare la differenza.
Sébastien Loeb, noto per i suoi straordinari successi nel WRC, è pronto a dare il massimo per conquistare la vittoria alla Dakar. Nonostante abbia già ottenuto tre secondi posti e due terzi piazzamenti, il pilota francese non si è mai arreso. Durante la presentazione ufficiale a Milano, ha condiviso la sua visione sulla competizione: “La Dakar è una sfida unica. Con Dacia, ci siamo concentrati sull’affidabilità e sull’attenzione ai dettagli. Siamo pronti per lottare per la vittoria, consapevoli delle difficoltà che ci attendono”. La sua esperienza e determinazione saranno fondamentali per affrontare le insidie del deserto.
Al centro del progetto Dacia c’è il Sandrider, un prototipo innovativo progettato per competere nella categoria FIA Ultimate T1+. Questo veicolo, lungo 4,14 metri e alimentato da un motore V6 biturbo da 3 litri, rappresenta un banco di prova per tecnologie sostenibili. Grazie all’uso di carburanti sintetici e materiali leggeri come la fibra di carbonio, Dacia dimostra il suo impegno verso una mobilità a basse emissioni. Denis Le Vot, CEO di Dacia, ha dichiarato: “Dacia e Dakar sono una combinazione perfetta. Con un team di altissimo livello e tecnologie avanzate, siamo pronti a competere con i migliori”.
La Dakar 2025 si svolgerà in Arabia Saudita e rappresenta non solo una competizione, ma un’esperienza unica per i partecipanti. I piloti e i loro copiloti vivranno in mezzo al deserto, affrontando sfide quotidiane e creando un legame speciale durante il viaggio. Loeb ha descritto la Dakar come un’avventura che ama, sottolineando l’importanza della collaborazione con il copilota. “C’è un piccolo lato di complicità che si crea in macchina, quello che viviamo lo viviamo solo noi due e c’è questo lato avventuroso che è simpatico”.
Con l’obiettivo di portare a casa il tanto ambito trofeo, il team Dacia Sandriders è determinato a trasformare la passione in successo. La Dakar rappresenta un’opportunità per Dacia di consolidare la propria reputazione come marchio innovativo e concreto. Con un equipaggio di altissimo livello e un veicolo all’avanguardia, il 2025 potrebbe essere l’anno della consacrazione per Loeb, Al-Attiyah, Gutiérrez e il resto della squadra. La sfida è lanciata e il mondo del motorsport attende con ansia di vedere come si svolgerà questa avventura leggendaria.
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