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Un evento di richiamo internazionale
Il Monza Rally Show 2024 ha dimostrato ancora una volta di essere uno degli eventi motoristici più attesi dell’anno, attirando oltre 25.000 spettatori all’Autodromo Nazionale di Monza. Questo straordinario afflusso di pubblico ha confermato la popolarità della manifestazione, che si è svolta dal 5 al 7 dicembre, offrendo tre giorni di adrenalina e spettacolo.
I partecipanti, tra cui nomi illustri del rallismo italiano e internazionale, hanno dato vita a sfide emozionanti su un tracciato leggendario, regalando momenti indimenticabili sia in pista che in televisione.
Le vittorie che hanno segnato l’edizione
Il Masters’ Show, il cuore pulsante dell’evento, ha visto il trionfo del francese Adrien Fourmaux, che ha conquistato la vittoria al volante della sua Ford Puma.
Fourmaux ha battuto in finale il neo campione del mondo Thierry Neuville, dimostrando una grande abilità e determinazione. Nel frattempo, l’italiano Andrea Crugnola ha dominato la categoria Rally 2, ottenendo la sua seconda vittoria assoluta nel Monza Rally Show, precedentemente conquistata nel 2019. A bordo della sua Citroen C3, Crugnola ha superato il duo formato da Nikolaj Gryazin e Konstantin Aleksandrov per soli 2”7, in una finale che ha tenuto tutti col fiato sospeso.
Un’ampia copertura mediatica
La visibilità mediatica dell’evento è stata straordinaria, con il Masters’ Show trasmesso in diretta su oltre 50 emittenti, raggiungendo un potenziale di quasi 1 miliardo di spettatori. In Italia, l’evento è stato visibile su Rai Play, ACI TV e Dazn, confermando il prestigio del Monza Rally Show nel panorama motoristico globale. La copertura è stata così ampia che oltre 110 media tra TV e siti online hanno seguito l’evento, dimostrando l’interesse crescente per il mondo del rally.
Momenti significativi e partecipazioni illustri
Tra i partecipanti di rilievo, il nove volte campione del mondo di motocross Tony Cairoli ha chiuso all’undicesimo posto, mentre il campione di ciclismo Vincenzo Nibali è stato costretto al ritiro a causa di un problema tecnico. La categoria femminile ha visto la coppia Rachele Somaschini e Giulia Zanchetta salire sul podio, concludendo al 26° posto assoluto. Inoltre, l’edizione 2024 ha segnato un momento significativo per il mondo del rally, con il saluto da parte del WRC a Pirelli, che conclude la sua avventura nel Mondiale Rally dopo quattro intense stagioni.
