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Introduzione al calendario 2025 del rally italiano
Il mondo del rally italiano si prepara a una stagione ricca di emozioni e competizioni. La Giunta Sportiva ACI ha recentemente approvato il calendario per il 2025, delineando un programma che include circa 100 eventi, tra gare titolate e non.
Questo articolo esplorerà le principali novità e le date da non perdere per gli appassionati di rally.
Le principali competizioni del 2025
Il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco aprirà le sue porte con il Rally Il Ciocco e Valle del Serchio il 23 marzo, per concludere la stagione con il prestigioso Rallye Sanremo il 19 ottobre.
Quest’anno, il campionato si arricchisce di eventi significativi, tra cui la Targa Florio e il Rally di Roma Capitale, entrambe con un coefficiente di 1.5, che garantiranno punteggi maggiorati ai partecipanti.
Il Campionato Italiano Rally Terra e le sue novità
Il Campionato Italiano Rally Terra seguirà un calendario simile, con sei eventi programmati da marzo a settembre. La stagione inizierà con il Città di Foligno il 9 marzo e culminerà con il Rally dei Nuraghi e del Vermentino il 28 settembre. Tra le novità, spicca il ritorno del Rally Italia Sardegna, che si svolgerà l’8 giugno, un evento di grande richiamo che attira partecipanti da tutto il mondo.
Il Trofeo Italiano Rally: un calendario ampliato
Il Trofeo Italiano Rally si presenta con un calendario ampliato a nove eventi, che si svolgeranno da aprile a ottobre. La stagione prenderà il via con il Rally della Marca il 6 aprile e vedrà il ritorno del Rally della Lanterna il 15 giugno, un evento atteso da molti. Le gare a coefficiente maggiorato, come il Rally 1000 Miglia e il Trofeo Villa d’Este ACI Como, promettono di rendere la competizione ancora più avvincente.
La finale nazionale della Coppa Italia Rally
Un evento di grande importanza sarà la Finale Nazionale di Coppa Italia Rally, che si svolgerà il 16 novembre nel Rally Tirreno-Messina. Questa competizione rappresenta il culmine della stagione, dove i migliori piloti delle varie zone si sfideranno per il titolo finale. Con dieci zone di competizione, il rally italiano si conferma un palcoscenico di grande rilevanza per gli appassionati e i professionisti del settore.
