La Thailandia punta a ospitare un Gran Premio di Formula 1

Il governo thailandese lavora per realizzare un circuito per la Formula 1 entro il 2027.

Un nuovo capitolo per il motorsport thailandese

La Thailandia sta cercando di entrare nel prestigioso calendario della Formula 1, un passo che rappresenterebbe un’importante evoluzione per il motorsport nel Paese. L’idea, inizialmente proposta dall’ex primo ministro Srettha Thavisin, è ora sostenuta dalla nuova premier Paetongtarn Shinawatra, che ha deciso di proseguire il lavoro del suo predecessore.

La possibilità di ospitare un Gran Premio di F1 è stata messa in agenda per il 2028, ma i piani potrebbero accelerare, con l’obiettivo di realizzare il sogno già nel 2027.

Localizzazione del circuito

Il governo thailandese ha già avviato discussioni per identificare le aree più adatte per la costruzione di un circuito.

Tra le opzioni considerate ci sono diverse località, tra cui quella vicino all’aeroporto U-Tapao nella provincia di Rayong, e il sobborgo di Muang Thong Thani a nord di Bangkok. Tuttavia, il Distretto Chatuchak, situato nei pressi della stazione centrale di Bangkok, sembra aver guadagnato il favore della maggior parte dei membri del governo. Il progetto prevede un tracciato cittadino lungo tra i cinque e i sei chilometri, che attraverserebbe tre parchi urbani, rendendo l’evento non solo una competizione sportiva, ma anche una festa per la città.

Prossimi passi e sfide

Il governo thailandese ha in programma di finalizzare il progetto del circuito e avviare trattative con la FIA per verificare la fattibilità tecnica della pista. Entro gennaio 2025, è prevista l’invio di una lettera di intenti a Liberty Media, con l’intento di formalizzare la candidatura per ospitare un Gran Premio. Tuttavia, ci sono ancora molte sfide da affrontare, tra cui la necessità di trovare un accordo economico e di garantire uno spazio adeguato nel calendario della Formula 1. La Thailandia ha già dimostrato il suo interesse per il motorsport ospitando la MotoGP dal 2018, e ora punta a entrare nel mondo della Formula 1 con un evento che potrebbe segnare la storia del Paese.

Il ritorno della Thailandia in F1

La presenza di Alexander Albon, pilota di Formula 1 che corre sotto la bandiera thailandese, ha riacceso l’interesse per questo sport nel Paese. Albon rappresenta un simbolo di speranza per molti appassionati, poiché la Thailandia non aveva avuto rappresentanza in F1 da decenni, dall’epoca del principe Bira. Con l’attuale spinta verso l’organizzazione di un Gran Premio, la Thailandia si prepara a scrivere un nuovo capitolo nella sua storia automobilistica, puntando a un futuro luminoso nel mondo della Formula 1.

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