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Un ritorno alle origini con Ford
Carlos Sainz, icona dei rally e dei raid, è pronto a tornare alla Dakar 2024 con il nuovissimo Ford Raptor T1+, sviluppato da M-Sport. Questo rappresenta un ritorno significativo per il pilota spagnolo, che ha vissuto epiche battaglie con Ford negli anni ’80 e ’90.
La Dakar è una competizione che richiede non solo abilità di guida, ma anche una preparazione meticolosa e una squadra affiatata. Sainz ha dichiarato di avere la motivazione e il supporto necessari per affrontare questa sfida, consapevole delle difficoltà che comporta il debutto di un nuovo veicolo in una gara così impegnativa.
La competizione si fa accesa
Quest’anno, la Dakar promette di essere particolarmente competitiva, con diversi piloti che hanno cambiato squadra e il nuovo team Dacia che si presenta con ambizioni elevate. La Dacia Hunter, una delle vetture più veloci della scorsa edizione, ha beneficiato dell’esperienza accumulata e si prepara a dare battaglia. Sainz ha sottolineato l’importanza di non sottovalutare i rivali, in particolare la Mini, che ha dimostrato di essere competitiva durante le prove in Marocco. La lotta si preannuncia serrata, con quattro marchi principali in competizione: Mini, Toyota, Dacia e Ford.
Un obiettivo da raggiungere
Per Sainz, la Dakar non è solo una gara, ma un’opportunità per continuare a scrivere la sua leggenda. Con la possibilità di diventare il vincitore più anziano della storia della competizione, il pilota spagnolo è determinato a dimostrare che l’età non è un fattore limitante. La sua esperienza e la sua abilità nel gestire le difficoltà della corsa potrebbero rivelarsi decisive. La Dakar 2024 si preannuncia come una delle edizioni più aperte e avvincenti, e Sainz è pronto a dare il massimo per conquistare un altro trionfo.