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Il contesto attuale delle quotazioni dell’oro
Nel 2024, il prezzo dell’oro ha raggiunto un picco storico, chiudendo a 2.620,56 dollari l’oncia, dopo un incremento del 27% rispetto all’anno precedente. Questo trend rialzista è stato alimentato da una serie di fattori, tra cui l’instabilità geopolitica e le incertezze economiche globali.
Gli investitori, in cerca di sicurezza, si sono rivolti al metallo prezioso, considerato un rifugio sicuro in tempi di crisi. La domanda di oro è aumentata, spinta non solo da privati e speculatori, ma anche da governi che hanno incrementato le loro riserve aurifere.
Fattori che influenzano il mercato dell’oro
Le tensioni geopolitiche, come i conflitti in corso tra Russia e Ucraina e tra Israele e Hamas, hanno un impatto diretto sulle quotazioni dell’oro. Quando i mercati sono in subbuglio, gli investitori tendono a cercare beni rifugio, e l’oro è spesso la prima scelta. Inoltre, le politiche monetarie della Federal Reserve statunitense giocano un ruolo cruciale. Nel 2024, la Fed ha adottato una politica di riduzione dei tassi di interesse, ma prevede di rallentare ulteriormente nel 2025, il che potrebbe influenzare il valore dell’oro. Secondo le previsioni della Banca Mondiale e di grandi istituti finanziari come JP Morgan e Bank of America, le quotazioni dell’oro potrebbero superare i 2.800 dollari l’oncia nel 2025, con possibilità di raggiungere i 3.000 dollari.
Le incertezze future e la scarsità dell’oro
Nonostante le previsioni ottimistiche, ci sono incertezze che potrebbero influenzare il mercato dell’oro. Un fattore chiave è la scarsità del metallo. Recentemente, in Cina, sono stati scoperti nuovi filoni d’oro, il che potrebbe portare a una diminuzione della domanda internazionale se il paese decidesse di estrarre il proprio oro anziché acquistarlo. Inoltre, la risoluzione dei conflitti attuali potrebbe ridurre la domanda di oro, poiché gli investitori potrebbero tornare a investire in asset più rischiosi. Oltre all’oro, anche l’argento ha mostrato segni di crescita, con previsioni di un aumento della domanda nel 2025, sebbene l’offerta non possa tenere il passo.
