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Un addio alla Formula 1
Valtteri Bottas, pilota finlandese con un’impressionante carriera in Formula 1, ha recentemente annunciato la sua uscita dalla competizione per il 2025. Dopo 12 stagioni da pilota titolare, il suo contratto con la Kick Sauber non è stato rinnovato, lasciandolo senza un sedile nella massima categoria automobilistica.
Questo cambiamento segna una svolta significativa nella sua carriera, considerando che tutti i posti disponibili nelle squadre di medio-basso livello sono già stati occupati.
Il nuovo ruolo in Mercedes
Nonostante l’assenza dalla griglia di partenza, Bottas non abbandona completamente il mondo della Formula 1.
Tornerà in Mercedes come pilota di riserva, un ruolo che lo vedrà anche come mentore per il giovane talento Andrea Kimi Antonelli. Tuttavia, per un pilota che ha collezionato 20 pole position e 10 vittorie, questo nuovo incarico potrebbe risultare limitante. Bottas, infatti, si sente ancora in forma e desideroso di competere, sperando di trovare un’opportunità per tornare in pista.
Le ambizioni future e l’IndyCar
Con l’espansione della griglia di Formula 1 a 22 vetture grazie all’ingresso del team General Motors-Cadillac, Bottas non perde la speranza di un ritorno. Tuttavia, ha già un piano B nel caso in cui le cose non vadano come sperato. In un’intervista a RacingNews365, ha dichiarato: “Se non dovessi tornare in Formula 1 per il 2026, probabilmente mi concentrerò sull’IndyCar”. Questa affermazione sottolinea la sua volontà di rimanere attivo nel motorsport, esplorando nuove strade e opportunità.
Prepararsi per il futuro
Il 2026 sembra lontano, ma Bottas è già al lavoro per pianificare la sua prossima mossa. Ha menzionato la Race of Champions a Sydney come uno dei suoi prossimi impegni, ma non ha ancora definito un programma chiaro per il futuro. La sua determinazione a rimanere nel mondo delle corse è evidente, e la possibilità di testare in IndyCar potrebbe rappresentare un’interessante opportunità per lui.
