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Un inizio di gara ricco di sorprese
La Dakar 2025 ha già mostrato il suo volto competitivo e imprevedibile, con la seconda tappa che si è rivelata cruciale per la classifica generale. I piloti, affrontando un percorso impegnativo, hanno dovuto fare i conti con condizioni avverse e imprevisti che hanno stravolto le aspettative.
Carlos Sainz, vincitore dell’edizione precedente, ha dovuto abbandonare il sogno di ripetere il successo, a causa di una serie di problemi che lo hanno costretto a perdere oltre un’ora e mezza di gara.
Il dominio di Toyota e la sfida di Dacia
In questo contesto, il team Toyota ha dimostrato di essere in forma smagliante. Yazeed Al-Rahji ha conquistato la tappa Marathon, chiudendo con un tempo impressionante di poco sotto le 11 ore, e ha guadagnato terreno nella classifica generale. Con un vantaggio di quasi cinque minuti su Henk Lategan, il pilota saudita si è posizionato come uno dei principali contendenti per la vittoria finale. Dacia, al suo debutto nella Dakar, ha visto Nasser Al-Attiyah mantenere vive le speranze di un buon piazzamento, chiudendo al terzo posto della tappa e posizionandosi terzo nella generale.
Le sfide di Sebastien Loeb e Ford
Sebastien Loeb, uno dei nomi più noti della competizione, ha vissuto una giornata di alti e bassi. Dopo aver perso più di 30 minuti nella tappa precedente, ha limitato i danni chiudendo a soli 13 minuti da Al-Rahji. Tuttavia, il suo ritardo nella classifica generale da Lategan è di quasi 19 minuti, un gap che potrebbe rivelarsi difficile da colmare nelle prossime tappe. Ford, invece, ha vissuto una giornata difficile, con il ritiro di Nani Roma e il pesante ritardo di Carlos Sainz, il miglior pilota del marchio, Mattias Ekstrom, che si trova ora a 13 minuti dalla vetta.
Prospettive future nella competizione
Con la Dakar 2025 che continua a svilupparsi, le prossime tappe si preannunciano decisive per la lotta al titolo. I piloti dovranno affrontare non solo la difficoltà del percorso, ma anche la pressione di dover recuperare terreno sui leader. La competizione è ancora aperta e ogni errore potrebbe costare caro. La sfida si fa sempre più avvincente e gli appassionati di rally non possono che attendere con trepidazione i prossimi sviluppi di questa storica corsa.