Un debutto atteso
Questa mattina, il mondo della Formula 1 ha assistito a un evento atteso: il debutto di Lewis Hamilton con la Scuderia Ferrari. Il sette volte campione del mondo ha acceso il motore della sua nuova vettura, la Rossa numero 44, per un primo giro d’installazione sul circuito di Fiorano.
Nonostante le avverse condizioni meteorologiche, con nebbia e freddo, i fan si sono radunati lungo le reti di protezione per salutare il loro nuovo eroe. Questo momento segna l’inizio di una nuova avventura per Hamilton, che ha deciso di intraprendere un percorso in un team storicamente vincente.
Il significato del casco giallo
Una delle scelte più significative di Hamilton per il suo debutto è stata la colorazione del suo casco. Il pilota ha optato per un giallo che richiama i suoi esordi in Formula 1, un omaggio al passato che si integra perfettamente con il rosso iconico della Ferrari. Questo accostamento non è casuale: il “Giallo Modena” è uno dei colori storici del marchio Ferrari, simbolo di tradizione e prestigio. La fusione di questi due colori racconta non solo la storia di Hamilton, ma anche quella del Cavallino Rampante, creando un legame profondo tra il pilota e la sua nuova squadra.
Le prime impressioni in pista
Durante la mattinata di test, Hamilton ha affrontato diverse sessioni di giri al volante della SF-23. Le condizioni di pista, rese difficili dall’umidità e dalla pioggia, non hanno impedito al britannico di esprimere il suo talento. Dopo un primo run di circa dieci giri, Hamilton ha alternato ritmi lenti e sostenuti, effettuando prove di partenza e burnout. Nonostante alcuni bloccaggi e un lungo in Curva 1, il pilota ha mostrato una buona gestione della vettura, accumulando un totale di 25 giri a metà giornata. Questo primo contatto con la Ferrari rappresenta un passo fondamentale per Hamilton, che mira a riportare il team ai vertici della Formula 1.
