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La carriera di un campione
Fernando Alonso, il celebre pilota spagnolo, sta per festeggiare il suo 44° compleanno, ma la sua passione per le corse rimane intatta. Con una carriera che si estende per oltre due decenni, Alonso ha saputo conquistare il cuore di milioni di tifosi e ha ispirato generazioni di appassionati di automobilismo.
La sua determinazione e la sua fame di vittoria sono rimaste inalterate nel tempo, come dimostra la recente intervista rilasciata alla divisione spagnola di Dazn, in cui ha parlato della sua voglia di competere.
La frustrazione di un campione
Durante l’intervista, Alonso ha rivelato che, nonostante gli anni passati, la sua competitività è ancora viva.
“Se vado su una pista di go-kart e vedo che sono a mezzo decimo dal giro più veloce, continuo ad avere quella rabbia innata”, ha dichiarato. Questa frustrazione, che lo ha accompagnato fin dall’inizio della sua carriera, è ciò che lo spinge a migliorarsi continuamente. La sua attitudine competitiva è un elemento fondamentale che lo ha reso uno dei migliori piloti della storia della Formula 1.
Adattamenti fisici e alimentari
Nonostante la sua incredibile voglia di vincere, Alonso ha riconosciuto che il suo corpo sta cambiando. A 43 anni, ha dovuto adattare la sua dieta e il suo regime di allenamento. “A 40 anni non puoi mangiare le stesse cose che mangiavi a 20”, ha affermato. Ha iniziato a seguire un’alimentazione simile a quella vegetariana, supportata da nutrizionisti, per mantenere la sua forma fisica. Nonostante questi cambiamenti, Alonso si sente ancora molto forte e pronto a competere ai massimi livelli.
Il futuro in Aston Martin
Con l’inizio della sua collaborazione con Adrian Newey in Aston Martin F1, le aspettative sono alte. Alonso è pronto a mettere a frutto la sua esperienza e la sua passione per le corse in un nuovo contesto. La sua carriera è un esempio di come la dedizione e la voglia di competere possano superare le barriere dell’età. I tifosi di Alonso possono aspettarsi grandi cose da lui nelle prossime stagioni, mentre continua a scrivere la sua leggenda nel mondo della Formula 1.
