Zhou Guanyu torna in Ferrari come pilota di riserva per la stagione 2025

Zhou Guanyu, ex pilota titolare in Sauber, si unisce a Ferrari come riserva.

Il ritorno di Zhou Guanyu a Maranello

Il pilota cinese Zhou Guanyu, dopo aver concluso la sua esperienza come titolare con il team Sauber, è stato ufficialmente annunciato come nuovo pilota di riserva della Scuderia Ferrari. Questo ritorno a Maranello segna un’importante tappa nella carriera di Zhou, che ha trascorso quattro anni nella Ferrari Driver Academy.

La Scuderia ha accolto con entusiasmo il suo ritorno, sottolineando l’importanza di avere due piloti di riserva per la stagione 2025, in particolare a causa degli impegni di Antonio Giovinazzi nel Mondiale Endurance.

Un incrocio di destini

La storia di Zhou e Giovinazzi si intreccia in modo curioso.

Zhou ha debuttato in Formula , prendendo il posto di Giovinazzi, e ora si ritrova a lavorare nuovamente con lui, ma in un ruolo diverso. Questo scambio di ruoli evidenzia la dinamicità del mondo della Formula 1 e come i destini dei piloti possano cambiare rapidamente. Zhou, nato a Shanghai nel maggio del 1999, ha dimostrato di essere un talento promettente, diventando il primo pilota cinese a ottenere un sedile da titolare in Formula .

Il percorso di Zhou nel motorsport

La carriera di Zhou è iniziata nel karting, dove ha ottenuto il titolo di “Miglior giovane pilota” nel 2008. Successivamente, ha fatto il suo ingresso nelle categorie superiori, passando dalla Formula 4 alla Formula 3 e, infine, debuttando in Formula . Dopo un periodo nella Ferrari Driver Academy, ha continuato la sua carriera con il team UNI-Virtuosi in Formula 2 e ha poi fatto il suo ingresso in Alfa Romeo, ora conosciuto come Kick Sauber. La sua popolarità è cresciuta notevolmente, soprattutto in Asia, dove è molto attivo sui social media, vantando oltre un milione e mezzo di follower su Instagram.

Le prospettive future per Zhou e Ferrari

Con l’arrivo di Zhou come pilota di riserva, Ferrari si prepara ad affrontare la stagione 2025 con una strategia solida. La presenza di due piloti di riserva, Zhou e Giovinazzi, garantirà al team una maggiore flessibilità e disponibilità, specialmente considerando gli impegni di Giovinazzi nel Mondiale Endurance. Zhou rappresenta una speranza per il motorsport cinese, un paese che ha visto pochi piloti titolari nella storia della Formula 1. La sua esperienza e il suo talento potrebbero aprire nuove porte per il motorsport in Cina, contribuendo a una maggiore visibilità e opportunità per i giovani piloti cinesi.

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