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Un inizio emozionante per il Rally di Svezia 2025
Il Rally di Svezia 2025 ha preso il via con un’intensità sorprendente, rivelando fin da subito un equilibrio precario tra i principali contendenti. Dopo otto prove speciali e oltre 130 chilometri di sfide su neve e ghiaccio, il gallese Elfyn Evans, pilota della Toyota, si trova in testa alla classifica generale con un margine minimo di soli sei decimi sul compagno di squadra Takamoto Katsuta.
La lotta per il primo posto
La competizione si fa sempre più serrata, con cinque piloti racchiusi in poco più di nove secondi e dieci speciali ancora da disputare. La giornata di oggi ha visto lo svolgimento di sette prove cronometrate, caratterizzate da continui ribaltamenti in testa alla classifica.
Evans ha dimostrato la sua competitività vincendo la superspeciale inaugurale di Umea Sprint e continuando a dominare nella prova di Bygdslijum, dove ha preceduto Katsuta e l’estone Ott Tanak.
Le prestazioni dei piloti
Nonostante i tentativi degli avversari, Evans ha mantenuto la leadership grazie a un ottimo tempo sull’ultima prova speciale della giornata. Katsuta e Tanak hanno dato vita a una battaglia avvincente, con il giapponese che ha mantenuto una posizione di forza, mentre Tanak ha mostrato qualche incertezza, chiudendo terzo a 2”5 da Evans. Altri contendenti come il francese Adrien Fourmaux e il belga Thierry Neuville non possono essere sottovalutati, con Fourmaux quarto a 7”9 e Neuville quinto a 9”1.
Le difficoltà di Kalle Rovanpera
Un altro punto di interesse è rappresentato dalle difficoltà di Kalle Rovanpera, campione del mondo in carica e pilota Toyota, che non è riuscito a inserirsi nella lotta per le prime posizioni. Il finlandese, partito con grandi aspettative, sembra faticare a trovare il ritmo giusto su queste superfici scivolose, rimanendo fuori dalla top-5. La prima tappa del rally ha visto ben cinque cambi di leader, rendendo ogni errore potenzialmente decisivo.
Condizioni meteorologiche e sfide tecniche
Le condizioni meteorologiche, tipiche della Scandinavia in questo periodo, hanno aggiunto un ulteriore livello di difficoltà. Temperature rigide e tratti ghiacciati hanno messo a dura prova sia i piloti che le vetture, costringendo gli equipaggi a dosare aggressività e prudenza. La tensione è palpabile e le emozioni sono alle stelle, promettendo un prosieguo di rally ricco di colpi di scena e sorprese.