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Un viaggio nel tempo con le icone del rally
Dal 28 febbraio, l’Autoworld Museum di Bruxelles ospiterà una mostra imperdibile dedicata a due delle vetture più iconiche della storia del motorsport: la Lancia Stratos Gr.4 Alitalia del 1974 e la Delta HF Integrale Gruppo A del 1992.
Questi modelli, provenienti dal prestigioso Heritage Hub di Stellantis Heritage, rappresentano il cuore pulsante della mostra intitolata “Rally Legends – From Dust to Glory”, un evento che celebra l’eccellenza italiana nel mondo dei rally.
La Lancia Stratos: un simbolo di innovazione
La Lancia Stratos, con il suo design avveniristico firmato da Gandini per Bertone, è un’auto che ha segnato un’epoca. Quest’anno si celebra il 50° anniversario del suo primo titolo mondiale, conquistato nel 1975. Con un potente motore Ferrari V6 da 300 CV, la Stratos ha vinto tre titoli mondiali consecutivi tra il 1974 e il 1976, diventando un simbolo indiscusso dell’eccellenza italiana. La sua iconica livrea Alitalia è ancora oggi una pietra miliare nel mondo delle competizioni, evocando ricordi di un’epoca d’oro per il rally.
La Delta HF Integrale: il dominio nei rally
Accanto alla Stratos, la Delta HF Integrale del 1992 rappresenta l’apice della tecnologia e del dominio Lancia nei rally degli anni ’80 e ’90. Con una trazione integrale all’avanguardia e un motore capace di oltre 300 CV, questa vettura ha scritto la storia del motorsport, contribuendo ai sei titoli mondiali costruttori e ai quattro titoli piloti del marchio. La Delta HF Integrale ha ridefinito gli standard del rally, diventando un’icona di prestazioni e innovazione.
Un’esperienza immersiva per i visitatori
L’esposizione si svolgerà nel maestoso Palais Mondial, offrendo ai visitatori un viaggio emozionante attraverso le tappe più iconiche del Campionato Mondiale Rally, con un focus speciale sull’epoca del Gruppo B. Questa mostra non è solo una celebrazione del marchio Lancia, ma anche un tributo al suo straordinario successo, con ben dieci campionati costruttori all’attivo, rendendolo il marchio più titolato nella storia del WRC.