Apparentemente riservato e timido fuori dal campo, Jannik Sinner è sicuro e audace con la racchetta in mano. Classe 2001, il giovane tennista di San Candido, provincia di Bolzano, è considerato uno dei migliori talenti del panorama mondiale.
Definito da tutti come un vero e proprio enfant prodige del tennis, Jannik Sinner inizia la sua carriera in giovanissima età quando dopo essersi appassionato alla racchetta decide di lasciare la propria città natale per prendere lezioni al Piatti Tennis Center di Bordighera seguito da Riccardo Piatti, storico allenatore anche di campioni del calibro di Novak Djokovic, e Andrea Volpini.
I primi passi nel tennis che conta lo vedono protagonista nel 2015 quando fa il debutto nel mondo del professionismo all’età di 14 anni. L’anno seguente si mette in mostra in occasione delle qualificazioni al Future Croatia F4 dove sconfigge Leo Kovacic.
Lampi di grande talento iniziano a vedersi nel 2017 quando Sinner si impone nella categoria Juniores vincendo il Grade 4 sul cemento al Qatar ITF Open e il Grade 4 su terra battuta della Sanchez-Casal Junior Cup. L’anno seguente partecipa al trofeo Bonfiglio dove arriva fino ai quarti di finale arrendendosi a Naoki Tajma.
Nel 2018, a soli sedici anni e mezzo, vince il suo primissimo incontro di un trofeo professionale, il Future Egypt F3 tenutosi a Sharm El Sheikh ed entra così ufficialmente nella classifica mondiale. Nel 2019 vince il torneo Challenger di Bergamo, diventando il primo nato nel 2001 a trionfare in quella categoria. In quello stesso anno vince anche i Futures di Trento e Pula e altri due tornei Challenger, negli Stati Uniti e a Ortisei, ma soprattutto le NextGen ATP Finals di Milano, torneo riservato ai migliori otto giovani con meno di ventuno anni.
L’exploit di Sinner, però, avviene nel 2020 quando partecipa per la primissima volta al Roland Garros, riuscendo a diventare così il primo atleta classe 2001 a raggiungere gli ottavi di una prova del Grande Slam. Un risultato che gli permette di entrare nella top 100 del ranking ATP.
Il 14 novembre 2020 il tennista italiano entra nella storia di questo sport conquistando il torneo Atp 250 di Sofia battendo in finale Vasek Pospisil con il punteggio di 6-4, 3-6, 7-6, (7-3). Sinner diventa così il più giovane atleta azzurro a vincere un torneo Atp a soli 19 anni e 2 mesi. Il successo gli consentirà di salire fino alla posizione n.37 del ranking mondiale.
Tra le curiosità che caratterizzano la carriera di Sinner, c’è da sottolineare il recente feeling con il campionissimo Rafael Nadal con il quale ha iniziato ad allenarsi in vista dei prossimi impegni. Australian Open su tutti.
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