Dopo aver vinto il suo primo WTA 250 a Portorose, Jasmine Paolini è già proiettata verso nuovi obiettivi. “Titolo chiama titolo e la concorrenza interna aiuta – ha infatti detto, come riportato da Tuttosport -. Se si pensa “lei c’è riuscita” è normale dirsi “perché non io”.
Speriamo di proseguire così, per il nostro bene e del tennis italiano al femminile. Quando siamo in trasferta nei tornei facciamo squadra. Anche a Portorose è successo con Sara Errani e Lucia Bronzetti”.
“Sono felicissima, inutile nasconderlo, per il titolo e per il modo con il quale ho giocato per l’intera settimana – ha poi raccontato la tennista azzurra su Portorose -.
Ho sentito sempre più confidenza con il cemento ma se mi avessero detto che avrei vinto il mio primo torneo su questa superficie non ci avrei creduto”.