Martina Navratilova non è solo una delle figure più importanti nel mondo del tennis, ma dello sport in generale. La sua storia come sportiva, come donna e come persona ha ispirato generazioni di sportivi e non, facendola entrare di diritto nell’olimpo dello sport, e non solo per i suoi incredibili record con la racchetta da tennis.
Dopo aver fatto la storia all’interno del campo di terra battuta, o erba, la Navratilova ha vinto la sua partita più importante quest’anno sconfiggendo un tumore a seno e gola: “Avevo paura di non vedere il prossimo natale”.
Erano i primi di gennaio di quest’anno quando la portavoce di Martina Navratilova aveva comunicato al mondo la triste notizia delle due forme di tumore trovate alla tennista al collo e seno.
L’ex asso del tennis aveva già sconfitto un tumore al seno 13 anni fa, dunque non si è persa d’animo ed ha immediatamente iniziato le cure. Lo spavento è stato molto per la donna, che aveva anche pensato ad una lista di cose da fare prima di morire.
Per fortuna però la tennista è riuscita a vincere anche questo set contro il tumore, che nel giro di qualche altra settimana di radioterapia dovrebbe essere debellato. Un bel sollievo dunque per tutto il mondo dello sport, strettosi attorno alla campionessa di origini cecoslovacche ma dal passaporto americano ormai da anni.
Quella di Martina Navratilova è una storia che va anche oltre il tennis per entrare in generale nella leggenda dello sport, ma non solo. Nata nel 1956 a Revnice, fuggita dal regime comunista cecoslovacco, accolta dagli Stati Uniti nel 1981, sarà per quarant’anni una delle stelle più luminose del tennis. Oltre ai successi sul campo, anche un grande coraggio fuori: Martina Navratilova è stata infatti una delle prime stelle dello sport ad annunciare pubblicamente di essere lesbica, qualcosa che ai tempi (anni ’80) era davvero rivoluzionario.
Dentro e fuori dal campo la Navratilova è sulla bocca di tutti fin dagli esordi, prima per la sua forma fisica, definita la “Larga speranza bianca” e poi appunto per le sue complicate storie amorose. Al netto di tutto però, con la racchetta costruisce una carriera leggendaria, e a distanza di anni dal ritiro (2006) detiene ancora ben 3 record assoluti: maggior numero di titoli vinti 344, maggior numero di titoli vinti in singolare, 167, e maggior numero di titoli vinti in doppio, 177.
Bisogna anche ricordare che è anche l‘atleta più anziana (sia donna che uomo) a vincere un Grande Slam: era il doppio misto degli US Open del 2006 e la Navratilova aveva ben 50 anni. Altro dato davvero impressionante: per 331 settimane è stata in vetta alla classifica WTA, unica atleta in grado di soffiarle questo primato Steffi Graf, prima con 377 settimane.
Altri primati di Martina Navratilova: si tratta dell’unica tennista ad essere riuscita a vincere tutte le specialità in tutti i tornei del Gran de Slam, ottenendo così il Super Slam. Detiene oltretutto il record di vittorie consecutive: 74.
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