Bjon Borg è uno dei tennisti più famosi e vincenti degli anni ’80 con una storia extra campo fatta di amori importanti e di contratti di rilievo, parlando proprio di contratti e guadagni l’oggetto di interesse è il suo patrimonio, guadagnato durante la sua carriera, scopriamolo in questo articolo dedicato.
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Bjon Borg patrimonio: quanto ha guadagnato in carriera
Il patrimonio guadagnato da Borg durante la sua carriera ammonta a 80 milioni di dollari. Gran parte di queste cifre sono frutto dei tornei vinti, ricordiamo che è stato il primo tennista a vincere 11 titoli del grande slam.
Di questi 11 sei sono stati vinti al Roland Garros e 5 consecutivi a Wimbledon.
Oltre a ottenere ricavi dalle attività tennistiche il tennista scandinavo ha guadagnato anche dal fatto che si è ritirato dall’attività agonistica da giovanissimo, a 26 anni, e da quel momento si è dedicato ad altre attività, come un marchio di moda, che hanno permesso di ottenere ulteriore denaro.
E’ stato il primo tennista a cavallo degli anni ’70 ed ’80 ad ottenere più di 1 milione di dollari di premi in un anno vincendo i tornei organizzati in un singolo anno. Davvero un cifra mostruosa per il periodo, un periodo dove i tornei del grande slam non avevano le cifre che hanno oggi.
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Bjon Borg patrimonio: i soldi ricavati dalle sponsorizzazioni
Oltre ad ottenere soldi dalle vittorie dei tornei, in un anno ha ottenuto quasi 4 milioni di dollari solamente giocando a tennis, che se convertiti con l’inflazione attuale sono una cifra molto vicina ai 20 milioni di dollari, ha guadagnato anche grazie alle sponsorizzazioni.
Di seguito la lista degli sponsor con cui Borg aveva un contratto durante la sua carriera agonistica, l’anno di riferimento è il 1977:
- Fila – 200.000 dollari
- Bancroft Rackets – 100.000 dollari
- Tretorn Shoes- 50.000 dollari
- Scandinavian Air – 25.000 dollari
- Tuborg Beer – 50.000 dollari
In quell’anno solo di sponsorizzazioni, tra queste vediamo Fila come sponsor tecnico per l’abbigliamento, Bancroft Rackets per le racchette da gioco, Tretorn Shoes per le scarpe e Scandivian Air per gli spostamenti in giro per il mondo per i tornei, ha ottenuto 425 mila dollari di guadagni. In aggiunta è stato volto per la sponsorizzazione della Tuborg nota birra svedese, una promozione che non deve stupire perché all’epoca non vi era un “bando” al consumo di alcolici.
Come si è potuto vedere le sponsorizzazioni nel mondo del tennis con il passare dei decenni non sono andate a mutare, i giocatori più forti hanno contratti per le racchette che utilizzano in campo, per l’abbigliamento ed anche per i voli che vanno a sostenere durante la stagione.
Cambiano forse rispetto all’epoca di Borg i contratti extra-campo, oggi più focalizzati su accessori come orologi o autovetture come nel caso di Djokovic e la Peugeot. Si tratta comunque di beni che grazie al volto di uno sportivo, come accadeva nel periodo di Borg, sono in grado di suscitare grande interesse nei consumatori.