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Il tennis italiano ha visto nel corso degli anni molti campioni emergere e lasciare un’impronta indelebile nel cuore degli appassionati. Uno di questi è senza dubbio Nicola Pietrangeli, un‘icona del tennis italiano che ha scritto la storia.
Nicola Pietrangeli: le dichiarazioni su Sinner
Pietrangeli esprime ai microfoni di Adnkronos la sua opinione sul giovane talento italiano Jannik Sinner, dimostrando che la competizione e la sfida sono insite nel DNA dei grandi campioni. Queste le sue parole:
Lo avevo pronosticato da inizio anno che sarebbe arrivato tra i primi 4-5 del mondo e oggi mi ha dato ragione. È un predestinato, basta sentire la sua palla: tira più forte di tutti. Non si può parlare di primato per Jannik Sinner perché io arrivai al numero 3 del mondo, quando ancora non esisteva il computer dell’ATP, ma le classifiche già le stilavano. I record, ad ogni modo, sono fatti per essere battuti. Sono convinto che possa ancora migliorare, ma il salto di qualità lo farà vincendo un Grande Slam e per me ci riuscirà presto, magari già il prossimo anno. Ad ogni modo mi auguro in breve tempo di commentare altre imprese di Sinner, magari già a novembre a Malaga in Coppa Davis. Se lui e gli altri azzurri staranno bene fisicamente si potrà anche puntare a provare a vincere la Coppa”
Ai microfoni della Repubblica ha proseguito con una frase un po’ forte, esattamente quella che avete letto nel titolo di quest’articolo:
Per superare anche me non gli basteranno due vite. Jannik spinge tutto il movimento, però ha davanti Djokovic, Alcaraz e Medvedev. Spero mi smentisca
Il confronto tra generazioni è sempre un argomento affascinante nello sport e il mondo del tennis non fa eccezione. Jannik Sinner, con la sua abilità straordinaria e il suo stile di gioco impressionante, si è affermato come uno dei giovani più promettenti nel panorama tennistico internazionale.
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Nicola Pietrangeli: età e moglie
Nicola Pietrangeli icona del tennis italiano, è nato il 11 settembre 1933 a Tunisi, in Tunisia, e ha attraversato gli anni del tennis con grazia e determinazione. Attualmente, a distanza di molti decenni dal suo debutto, Nicola Pietrangeli ha raggiunto un’età – 90 anni – che testimonia non solo la sua longevità, ma anche la sua dedizione allo sport che ama.
Nonostante il passare degli anni, continua a essere una figura rispettata nel mondo del tennis. La sua presenza sulle scene tennistiche e la sua partecipazione a eventi dimostrano la sua eterna passione per il gioco. Al di là della sua carriera sportiva, la vita personale di Pietrangeli è un aspetto intrigante per molti appassionati.
La vita sentimentale di Nicola Pietrangeli è un capitolo intrigante che si intreccia con la sua straordinaria carriera tennistica. Inizialmente sposato con Susanna Artero, la coppia ha dato il benvenuto a tre figli: Marco, Giorgio e Filippo, creando una solida base familiare che ha accompagnato il campione nel corso degli anni.
Tuttavia, come spesso accade nelle storie di vita complesse, la strada dell’amore ha preso direzioni diverse. Dopo la separazione da Susanna Artero, Pietrangeli ha intrapreso una relazione di sette anni con Licia Colò, un periodo che ha aggiunto nuovi capitoli alla sua storia personale. Nonostante la fine della loro storia sentimentale, la vita riserva sorprese, come testimoniato dalle recenti dichiarazioni dell’ex tennista in un’intervista a Oggi.
In modo sorprendente, Pietrangeli ha rivelato di aver riavvicinato i rapporti con Licia Colò. Questa svolta inaspettata aggiunge un elemento di speranza e riconciliazione alla trama complessa della sua vita amorosa. Nell’intervista, l’ex campione ha espresso il desiderio di una possibile riconciliazione, suggerendo che il tempo e la maturità abbiano forgiato una prospettiva diversa sui legami affettivi.
Nicola Pietrangeli: titoli vinti
Tra i suoi numerosi successi, spiccano le due vittorie al Roland Garros nel ’59 e ’60, eventi che hanno segnato pietre miliari nella sua straordinaria carriera. Tuttavia, il suo regno di vittorie non si è limitato a Parigi, estendendosi anche a Roma con vittorie memorabili nel ’57 e nel ’61.
Il suo contributo alla Coppa Davis è una testimonianza della sua dedizione al tennis e al rappresentare la sua nazione. Con un incredibile totale di 164 incontri giocati, Pietrangeli ha mostrato il suo impegno e la sua passione per la squadra italiana. I suoi 78 successi in singolo e 42 in doppio hanno contribuito a forgiare la sua reputazione come uno dei giganti del tennis mondiale.
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