Hugo Gaston, chi è il genio della palla corta del tennis?

Come in tutti gli sport, ogni evento e ogni partita ha la sua storia. Al Challenger 175 di Phoenix si sono sfidati due tennisti di grande talento: Hugo Gaston e Matteo Berrettini. Nel confronto è tornato alla vittoria l’azzurro, che è riuscito ad imporsi sul francese per 3-6, 6-3, 6-1 nel match durato un’ora e quaranta minuti.

Berrettini, dunque, torna alla vittoria dopo l’infortunio di fine agosto rimediato contro Arthur Rinderknech allo US Open.

Gaston vs Berrettini: com’è andato il match

Una vittoria che mancava esattamente da 194 giorni. Berrettini, in seguito al match, si è detto: “Sono semplicemente felice”. Solo tre parole, ma di grande impatto, che fanno capire quanto tenesse ad un buon ritorno in campo. Il match ha visto due stili di gioco molto differenti: da un lato, Gaston, creativo e imprevedibile, e dall’altro Berrettini, un tennista potente con un servizio formidabile e un colpo dritto devastante.

Il tennista azzurro si è guadagnato subito una palla break, ma Gaston ha prontamente annullato l’opportunità. Berrettini, durante il quarto game del primo set, ha permesso all’avversario di ottenere il suo primo break del match. Nonostante il tennista italiano abbia avuto diverse possibilità per portarsi in vantaggio, è stato Gaston a prendersi il set con un parziale di 4 punti consecutivi. Nel secondo set, però, qualcosa è cambiato. Berrettini ha realizzato un parziale di 12 punti a 2 e, nonostante l’avversario abbia resistito annullando sei palle break, Berrettini è riuscito a chiudere il set sul punteggio di 6-3, grazie anche alla sua efficacia in servizio. Nel terzo e ultimo set, Berrettini ha continuato a mettere sotto pressione Gaston, ottenendo nuovamente un break iniziale. Anche se il francese è riuscito a recuperare il break perso, le giocate di Berrettini sono state in grado di metterlo in difficoltà. Tutto ciò ha portato al vantaggio del tennista italiano, che ha chiuso con un parziale di 6-1, assicurandosi così la vittoria e il passaggio agli ottavi di finale.

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Chi è Hugo Gaston: il genio della palla corta

Hugo Gastonè, nato il 26 settembre 2000 a Tolosa, ha iniziato a farsi notare nel circuito juniores, raggiungendo diventando il secondo al mondo e vincendo l’Orange Bowl (2017) e l’Australian Open (2018) in doppio con Clément Tabur.

La sua avventura tra i professionisti ha avuto inizio nel 2015 con i tornei ITF Futures, ma è nel 2018 che ottiene il suo primo successo da professionista vincendo un torneo di doppio nell’ITF France F9. Nel 2019, Gaston ha ricevuto anche diversi premi nel singolo, come l’ITF M25 a Santa Margherita Di Pula e l’ingresso nella top 300 del ranking ATP.

L’anno più importante però è il 2021, in cui raggiunge la sua prima finale ATP a Gstaad ed entra nella top 100 del ranking ATP.

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