Raul Brancaccio, chi è il tennista insultato a Napoli (a causa delle scommesse)

Raul Brancaccio è un tennista professionista che ha disputato un torneo nella sua città d’origine e che è stato fischiato ed insultato dai tifosi italiani perché avevano scommesso contro di lui. In questo articolo vediamo di comprendere la situazione accaduta nel dettaglio.

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Raul Brancaccio, chi è il tennista insultato a Napoli (a causa delle scommesse)

Raul Brancaccio è un tennista italiano attuale numero 321 del mondo la cui carriera nel mondo del tennis inizia nel 2015 con l’iscrizione ai tornei ITF dove vince il primo torneo in doppio in Spagna a cui ne seguirà un altro per un totale di 7 vittorie in quell’anno. Nel 2018 arriva anche la prima vittoria in singolare a cui seguiranno altre 3 vittorie e 2 vittorie in doppio.

Nel 2019 si impegna solamente nei Challenger ed il suo miglior risultato in singolare sono i quarti di finale raggiunti alla Firenze Tennis Cup e vince un titolo ITF in singolare. Il 2020 lo vede disputare e perdere una sola finale ITF per via della pandemia.

Torna a vincere nel 2021 in un torneo di doppio ITF ad Adalia dove il mese successivo vince anche un torneo in singolare. Nell’ottobre dello stesso anno vince il primo torneo Challenger in doppio a Murcia.

Nel 2022 raggiunge il terzo turno dell’Australian Open, primo torneo del Grande Slam della sua carriera. Ad inizio 2023 complice i buoni risultati ottenuti sul finire del 2022 raggiunge la sua migliore prestazione ovvero il 121esimo posto nel ranking mondiale.

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Cosa è accaduto all’ATP 125 di Napoli?

Il tennista italiano, tra l’altro originario di Torre Del Greco in provincia di Napoli, stava disputando il match contro il francese Hubert. Aveva anche avuto 7 palle match per chiudere la partita ed avanzare nel torneo.

Non le ha sfruttate perché sono arrivati fischi ed insulti da parte del pubblico, che avrebbe dovuto sostenerlo in quanto beniamino di casa, perché aveva scommesso contro di lui e se avesse vinto avrebbero perso i soldi.

E’ stata dura per lui non chiudere il match, poi perso per 2 set a 1 con il terzo non giocato e chiuso dal francese con un 6-0.

Il giocatore ha espresso su Instagram il proprio disappunto per quanto accaduto facendo luce sul fatto che il tennis ed in particolare l’ATP devono imporsi contro questa pratica.

Di seguito le parole del tennista ai propri follower su quanto capitato:

molte volte il silenzio parla più di mille parole, ma in questi casi bisogna proprio parlare. tutte quelle personeche ieri facevano il tifo, quasi da stadio, contro di me. Gente ignorante, inutile e vergognosa che rovina uno sport così bello solo per vincere scommesse e bollette.

Un torneo così importante a Napoli e tifare contro l’unico napoletano in gara è veramente vergognoso. Sono molto deluso da voi, ma in parte vi ringrazio per permettermi di fare rumore.

Cambiate, per il vostro bene, ma se la prossima volta continuerete a tifarmi contro, fatelo più forte, perché più lo farete più ne uscirò forte. Io continuo a inseguire i miei sogni.

Tag: tennis
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