Darren Cahill ha avuto una brillante carriera tennistica sia in singolare che in doppio e dopo essersi ritirato dal tennis giocato ha intrapreso la carriera da allenatore ed attualmente è il CT di Jannik Sinner. Vediamo il suo stipendio che ottiene ricoprendo questo ruolo di primaria importanza.
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Darren Cahill è con Sinner dal 2022 quando il giocatore italiano lo ha scelto come Supercoach alternandosi con Vagnozzi i due allenatori del numero 2 del mondo hanno potuto quindi lavorare su quelli che erano i punti deboli di Jannik portandolo ad un livello altissimo.
Ora infatti dopo aver raggiunto la posizione numero 2 del ranking mondiale l’obiettivo è il primo posto, al momento di Djokovic che è distante ancora un migliaio di punti ma Sinner lo sa e darà il massimo nella stagione sulla terra rossa.
Lo stipendio di Cahill non è stato annunciato ma di sicuro ha un lauto compenso dato che segue il tennista azzurro per tutto l’anno in ogni torneo che disputa, a volte da solo, come nel caso del torneo di Miami o altre in coppia con Vagnozzi come si è visto ad esempio in Coppa Davis.
Il suo ruolo è quello di allenarsi con Sinner e di lavorare con lui alla ricerca del continuo miglioramento, i colpi dove era deficitario solo nella corsa stagione sono stati ampiamente migliorati ma la perfezione è ancora lontana.
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Cahill ha preso in mano la causa Sinner dopo aver portato ai massimi livelli il connazionale Hewitt numero uno al mondo nei primi anni 2000, Agassi con cui ha vinto tantissimi trofei e Simona Halep anche lei numero uno del circuito WTA.
Di conseguenza l’australiano sa benissimo cosa bisogna fare per arrivare ai massimi livelli e per restarci a lungo. Jannik lo sapeva e quindi ha deciso di puntare su di lui per fare quel salto che tanto voleva.
Il rendimento sembra dargli ragione visto quanto ha fatto dalla fine del 2023 ad oggi, pochi mesi che hanno ribaltato il circuito professionistico maschile e fatto capire al mondo quali sono le intenzioni del tennista altoatesino.
Ora arriva la terra rossa che Jannik non vede dallo scorso giugno ma dopo aver vinto a Miami è pronto per regalare spettacolo anche a Monte-Carlo qui ritroverà Vagnozzi che è stato assente per un periodo di meritato riposo.
Non si sa se ci sarà anche Cahill o se il Supercoach si prenderà una pausa. Quel che è sicuro è che il team tornerà ad essere presente per supportare il proprio giocatore.
Sulla terra rossa Jannik non è mai stato super brillante come su altre superfici ma quello che giocherà nel proprio paese di residenza è diverso da colui che abbiamo avuto modo di vedere nel passato.
L’italiano essendo numero 2 del mondo dovrebbe iniziare a giocare a partire da mercoledì 10 quindi quando il tabellone è nella zona dei quarti di finale. La speranza è che possa avere un ottimo rendimento anche su un terreno per lui più “difficile”.
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