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Il fascino di Lahyani, l’arbitro cantante
Nel mondo del tennis, ogni personaggio porta con sé una storia unica. Tra questi, spicca Mohamed Lahyani, un arbitro svedese noto per il suo stile inconfondibile. La sua capacità di “cantare” i punteggi durante le partite ha catturato l’attenzione di giocatori e spettatori.
Thanasi Kokkinakis, in una conversazione informale con Denis Shapovalov e Dominic Thiem, ha descritto Lahyani come un arbitro che sa come aggiungere dramma e intensità ai momenti cruciali di una partita. Questo approccio non solo rende le partite più coinvolgenti, ma ha anche contribuito a creare un’atmosfera unica, dove il pubblico si sente parte integrante dell’azione.
Alex Michelsen e la sua ascesa nel tennis
Un altro giovane talento che sta facendo parlare di sé è Alex Michelsen, attualmente al numero 42 della classifica ATP. A soli 20 anni, Michelsen ha già raggiunto traguardi significativi, come la qualificazione per le NextGen Finals. In una recente intervista, ha condiviso le sue riflessioni sul percorso che lo ha portato a diventare un tennista professionista. “Due anni fa, pensavo fosse impossibile”, ha confessato. Michelsen ha sottolineato l’importanza della preparazione fisica, evidenziando come il tennis moderno richieda non solo abilità tecniche, ma anche una solida condizione atletica. La coordinazione, in particolare, è un aspetto cruciale per il suo stile di gioco, e il giovane americano è determinato a migliorare costantemente.
I ricordi di Santoro su Nadal
Fabrice Santoro, ex tennista francese, ha recentemente condiviso un ricordo toccante riguardo a Rafael Nadal, in occasione del ritiro del campione maiorchino. Santoro ha raccontato di quando sentì parlare per la prima volta di Nadal, durante un incontro a Monte Carlo. “Albert Costa mi disse: ‘Guarda quel ragazzino, in Spagna riponiamo grandi speranze in lui'”, ha ricordato. La previsione di Costa si è rivelata sottovalutata, considerando i 14 titoli di Nadal al Roland Garros. Questo aneddoto non solo mette in luce il talento precoce di Nadal, ma anche la capacità di Santoro di riconoscere il potenziale nei giovani atleti. La storia di Nadal è un esempio di come la perseveranza e il duro lavoro possano portare a risultati straordinari nel mondo dello sport.
