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Un talento in ascesa
Jack Draper, giovane tennista britannico, ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per diventare uno dei protagonisti del tennis mondiale. La sua carriera ha preso slancio nel 2024, quando ha conquistato la sua prima vittoria su erba a Stoccarda e ha raggiunto la semifinale agli US Open, dove è stato fermato solo dal talentuoso Jannik Sinner.
Draper si distingue per la sua potenza e completezza, capace di colpire da ogni posizione e di mettere in difficoltà gli avversari con cambi di ritmo improvvisi. Tuttavia, il suo percorso non è stato privo di ostacoli, in particolare a causa di problemi fisici che lo hanno costretto a lunghe pause.
La lotta personale contro l’Alzheimer
Oltre alle sfide sul campo, Draper affronta anche una battaglia personale. La sua nonna, Brenda, che è stata la sua prima allenatrice, sta combattendo contro l’Alzheimer. Draper ha condiviso la sua esperienza in un’intervista, esprimendo il dolore di vedere una persona amata perdere la memoria e la capacità di riconoscerlo. Questa situazione ha spinto il giovane tennista a impegnarsi attivamente nella lotta contro la malattia, partecipando a eventi come la “camminata della memoria” lungo il Tamigi, per raccogliere fondi e sensibilizzare l’opinione pubblica.
Un cambiamento di mentalità
La carriera di Draper ha subito una svolta significativa dopo una stagione difficile. Dopo una sconfitta inaspettata al Roland Garros, ha deciso di rimettersi in carreggiata, lavorando con il suo allenatore James Trotman per migliorare il suo gioco. Draper ha compreso l’importanza di essere più audace in campo, senza stravolgere il suo stile di gioco. Questo approccio ha portato a risultati positivi, culminando nella vittoria a Vienna, che ha segnato il suo primo grande titolo. Draper ha dichiarato di sentirsi pronto a competere ai massimi livelli, con l’obiettivo di entrare nella top ten mondiale.
Un giovane con i piedi per terra
Nonostante il successo, Draper rimane umile e concentrato. Ha affermato di non essere materialista e di non lasciarsi influenzare dai guadagni economici derivanti dalla sua carriera. La sua passione per il tennis è evidente, così come il desiderio di migliorarsi continuamente. Draper rappresenta una nuova generazione di atleti che, oltre a cercare il successo sportivo, si impegnano anche in cause sociali, dimostrando che lo sport può essere un veicolo di cambiamento e consapevolezza.