Gael Monfils: la rinascita di un campione a 38 anni

Un successo che segna la storia del tennis e l'età non è più un limite

Un trionfo che fa storia

Gael Monfils ha scritto una pagina memorabile nel mondo del tennis, conquistando il titolo all’ASB Classic di Auckland. Con questa vittoria, il tennista francese di 38 anni è diventato il più anziano vincitore di un titolo del circuito maggiore dai tempi di Ken Rosewall, che nel 1977 trionfò a Hong Kong all’età di 43 anni.

Monfils ha battuto il qualificato belga Zizou Bergs con un punteggio di 6-3, 6-4, aggiudicandosi così il suo tredicesimo titolo ATP e il primo dal torneo di Stoccolma del 2023.

Un messaggio di determinazione

“Vincere significa molto. L’età è solo un numero”, ha dichiarato Monfils in un’intervista post-partita.

Queste parole risuonano come un inno alla perseveranza e alla passione per il tennis. Il francese ha dimostrato che, nonostante gli anni, è ancora in grado di esprimere un tennis di alto livello. La finale ha visto Monfils partire a razzo, portandosi sul 4-1 in appena 24 minuti, grazie a un servizio potente e a una gestione esperta del gioco. Nel secondo set, ha mantenuto un approccio aggressivo, chiudendo l’incontro in un’ora e 37 minuti.

Preparazione per gli Australian Open

Con questa vittoria, Monfils si prepara ora ad affrontare gli Australian Open, dove al primo turno incontrerà il connazionale Giovanni Mpetshi Perricard. Questo derby francese promette di essere un incontro avvincente, dato il recente stato di forma di Monfils. Dall’altra parte, Zizou Bergs, che ha raggiunto la sua prima finale ATP, ha visto il suo ranking salire al numero 60 del mondo. La sua prestazione nel torneo è stata notevole, avendo eliminato la testa di serie numero 7 Nuno Borges in semifinale. Entrambi i giocatori hanno dimostrato che il tennis è uno sport in continua evoluzione, dove la determinazione e la passione possono portare a risultati sorprendenti.

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