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La mentalità del campione
Jannik Sinner, attuale numero uno del mondo, si prepara ad affrontare la finale degli Australian Open 2025 con un approccio umile e determinato. Nonostante il suo straordinario percorso nel torneo, Sinner ha dichiarato di non sentirsi invincibile.
“So che devo mettere molto lavoro da parte mia”, ha affermato, evidenziando l’importanza della preparazione e della costanza nel suo allenamento quotidiano. La sua mentalità riflette una maturità sorprendente per un atleta di soli 23 anni, consapevole delle sfide che lo attendono.
Il rispetto per gli avversari
In vista della finale contro Alexander Zverev, Sinner ha mostrato grande rispetto per il suo avversario e per il campione in carica, Novak Djokovic. Riguardo al ritiro di Djokovic in semifinale, ha commentato: “È molto sfortunato che accadano queste cose, specialmente in semifinale di uno Slam”. Questa dichiarazione non solo dimostra la sportività di Sinner, ma anche la sua comprensione delle difficoltà che ogni atleta può affrontare. La sua capacità di mantenere la calma e di concentrarsi sulla propria performance sarà cruciale nella sfida contro Zverev.
La preparazione fisica e mentale
La preparazione di Sinner non si limita solo all’aspetto tecnico del tennis. Ha rivelato di lavorare intensamente anche nei giorni di riposo, cercando di comprendere il suo corpo e le sue esigenze. “Ho anche un grande team con molta esperienza che mi guida su cosa fare”, ha aggiunto, sottolineando l’importanza di avere un supporto solido. La finale, secondo Sinner, sarà una battaglia mentale oltre che fisica, e la sua capacità di gestire la pressione sarà fondamentale per il successo. “È difficile dire chi sia il favorito perché può succedere di tutto”, ha concluso, dimostrando una lucidità che potrebbe rivelarsi decisiva nel corso del match.