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Un’assenza pesante per la Serbia
La notizia della rinuncia di Novak Djokovic alla Coppa Davis 2025 ha colto di sorpresa molti appassionati di tennis. Il capitano della squadra serba, Viktor Troicki, ha confermato che l’infortunio muscolare subito durante le semifinali degli Australian Open ha reso impossibile la sua partecipazione.
La Serbia, che ha sempre fatto affidamento sul suo numero uno, dovrà ora affrontare la Danimarca senza il suo leader indiscusso.
La squadra serba si presenterà con Kecmanovic, Medjedovic e Djere, che dovranno affrontare una Danimarca guidata dal giovane talento Holger Rune.
La sfida si preannuncia difficile, considerando l’assenza di Djokovic, che ha sempre rappresentato una garanzia per il team.
Il messaggio di Djokovic ai fan
Nonostante la delusione per il ritiro, Djokovic ha voluto inviare un messaggio di incoraggiamento ai suoi fan attraverso i social media. Ha espresso il suo sostegno a Alexander Zverev, augurandogli di vincere il suo primo Slam. “Ho cercato di recuperare per la partita di oggi, ma ho potuto solo spingere fino a un certo punto”, ha scritto Djokovic, evidenziando la sua determinazione e il suo spirito sportivo.
Il campione serbo ha anche tracciato un bilancio positivo della sua esperienza agli Australian Open, nonostante l’infortunio. La sua resilienza e il suo atteggiamento positivo sono stati apprezzati dai fan, che continuano a sostenerlo in questo momento difficile.
Novità dal torneo Conde de Godó
In un contesto tennistico in continua evoluzione, il torneo Conde de Godó ha annunciato una significativa modifica per l’edizione 2025. Il tabellone principale sarà ridotto da 48 a 32 giocatori, una decisione che ha sollevato discussioni tra gli appassionati. Questo cambiamento potrebbe influenzare l’atmosfera del torneo, che in passato era caratterizzata da un gran numero di partite e da un’atmosfera vivace.
Il torneo, in programma dal 12 al 20 aprile, avrà otto teste di serie e già conferma la partecipazione di nomi illustri come Casper Ruud e Carlos Alcaraz. Tuttavia, la riduzione del numero di partecipanti potrebbe portare a un’esperienza meno coinvolgente per i fan e per i giocatori, con meno partite e una minore varietà di talenti in campo.
